La natura ha selezionato, nel tempo, una grande quantità di piante infestanti, che si riproducono facilmente e che spesso definiamo invadenti, ma lo sono davvero?
Perché esistono le piante infestanti? Darwin ci ha insegnato che la natura seleziona incessantemente gli esseri viventi più adatti all’ambiente. Noi umani facciamo spesso il contrario: selezioniamo, incrociamo e “forziamo” piante ed animali secondo la nostra convenienza, a volte giustificata da motivi alimentari o utilitaristici, a volte solo da fattori estetici.
Il risultato è sempre il medesimo: ciò che seleziona la natura è più resistente, si riproduce facilmente e dura più a lungo dei nostri incroci. Se qualcuno non ne fosse convinto è invitato a fare un giretto nel proprio giardino. Chi ha piantato quell’erba infestante e tutti quei denti di leone che con il loro pennacchio a palla occhieggiano nel giardino? Da dove provengono i papaveri, i piccoli cardi selvatici, le ortiche che qua e là spuntano tra erbe e aiuole? Ma c’è di più.
Piante infestanti che abbelliscono il giardino
Molte piante che acquistiamo per abbellire il nostro verde si rivelano piante infestanti: le edere, i lamponi, le fragole e tante altre si espandono anno dopo anno e se non vengono contenute sommergono il giardino.
Poi ci sono le tappezzanti, le striscianti, le instancabili arrampicatrici… Eccoci al nocciolo del problema: che fare? La tendenza moderna è di cercare un accordo tra le due anime del giardino: quella invadente e quella più mansueta. Non rinunceremo ad una spalliera di more, ma la terremo sotto controllo con opportune potature, mentre la bassa dicondra che si allarga nell’aiuola verrà periodicamente limitata con sicuri tagli di vanga.
Non tutte sono da eliminare!
Ci sono piante infestanti che sono molto belle e non andrebbero mai eliminate, in fatti non tutte sono erbacce infestanti giardino: vari tipi di rovi con bacche, diverse aromatiche, come l’inarrestabile rucola. Fiori come la pratolina, le margherite e tanti altri. Non facciamoci prendere la mano dai diserbanti se non in casi estremi, quando la gramigna invade il prato o quando il taraxacum sfregia i vialetti di ghiaia. Sforziamoci, invece, di conoscere queste piante, veri prodigi della natura, ed accompagnamole nella crescita, frenandole quando è il caso, proprio come si fa con un bimbo troppo vivace.
Elenco piante infestanti
Pratolina
Diffusissima in tutte le regioni italiane, questa erbacea perenne solitamente non è più alta di 15 cm. è molto rustica, in quanto tollera temperature anche inferiori a -15 °C. Invade rapidamente i prati, anche in città. Fioritura: tutto l’arco dei mesi primaverili.
Aubrezia
Erbacea tappezzante molto resistente adatta ai giardini rocciosi. è opportuno contenerla con potature, a fine fioritura, per limitare la sua propagazione. Fioritura: dalla primavera fino alla fine dell’estate.
Nasturzio
Erbacea utilizzata in giardino o per la formazione di aiuole; può essere coltivata anche in vasi e fioriere.
Si autoriproduce molto facilmente per talea, fino a diventare una vera e propria infestante.
Fioritura: da giugno a ottobre.
Convolvolo
Pianta erbacea con fusti avvolgenti, fiori profumati e di breve durata è presente su suoli aridi e sassosi, lungo le rive stradali o nei luoghi coltivati dove diviene spesso infestante. Fioritura: da maggio a settembre.
Oenothera
Pianta erbacea molto resistente, adatta agli esterni e con una bellissima fioritura. Si trova in pianura o nelle zone collinari ed è abbastanza comune lungo i litorali, su terreni sabbiosi ma freschi, sulle scarpate, sugli argini, sulle macerie e sui terreni di riporto oppure sui greti dei torrenti e nei giardini.
Fioritura: da maggio a luglio.
Ranuncolo favagello
Pianta erbacea comune ai bordi dei ruscelli, predilige le zone umide, ombrose e paludose. è una pianta rustica di facile impianto per cui spesso è coltivata nei giardini rustici o anche alpini.
Fioritura: da gennaio a maggio.
Veronica
Pianta erbacea prostrata, cresce spontanea in pascoli, radure, brughiere. L’altezza può variare dai 5 cm ai 2 m, i fiori sono azzurri, blu pallido o rosa-violetto, con forma tubulosa. Fioritura: tarda primavera – estate.
Iperico
Erbacea di facile coltivazione che presenta bellissime fioriture con petali dorati. L’iperico si trova spontaneo con caratteristiche infestanti lungo i margini delle strade, in prati aridi, ai margini dei boschi, in luoghi erbosi ed incolti. Fioritura: da giugno a settembre.
Rudbeckia
Pianta erbacea annuale o perenne che può essere coltivata in esterni o in vaso. Viene coltivata per giardini, bordure e come fiore da redicere. Se non controllata tende ad avere comportamento infestante. Fioritura: da giugno ad ottobre.
Papavero comune
Erbacea annuale largamente diffusa in Italia, cresce normalmente in campi e sui bordi di strade e ferrovie ed è considerata una pianta infestante. Petali e semi possiedono leggere proprietà sedative. Può arrivare ai 90 cm di altezza. Fioritura: da maggio a settembre.
Edera
Pianta lianiforme rampicante comune nei giardini e nei nostri boschi, dal mare ai monti. Per controllare il suo comportamento altamente invadente occorrono adeguate potature di contenimento in primavera.
Fioritura: durante l’estate.
Sambuco
Pianta diffusissima allo stato spontaneo nei nostri boschi. Cresce ovunque, spesso la troviamo vicino ad edifici abbandonati ed intorno agli allevamenti. è un arbusto esuberante e di rapida crescita, richiede potature frequenti. Fioritura: da aprile a giugno.
Asparago
Pianta rustica, che cresce fino ad un metro. Quella dell’asparago è una coltura poliennale, che richiede alcuni anni di attesa prima di dare i frutti, ma che può durare anche una quindicina d’anni in produzione, denotando la caratteristica di grande infestante. Fioritura: durante la primavera.
Lampone
Pianta tipicamente cespugliosa che produce frutti deliziosi (i lamponi). La produzione di nuovi getti è continua e consente a questo arbusto di espandersi in larghezza nell’arco di brevi periodi di tempo.
Fioritura: da maggio a giugno.
vitalba (Clematis vitalba). Pianta arbustiva velenosa, infestante del bosco. La vitalba forma veri e propri grovigli inestricabili a danno della vegetazione arborea che viene letteralmente aggredita e soffocata.
Fioritura: da maggio ad agosto.
Rovo Comune
Pianta arbustiva i cui frutti sono le more. Può raggiungere i 2-3 metri d’altezza e ha un comportamento invadente, espandendosi in larghezza e in altezza nell’arco di brevi periodi di tempo. Fioritura: da maggio ad agosto.
Euforbia Arborea
è una pianta resistentissima alla siccità ed agli incendi: vive prevalentemente nei terreni aridi e degradati delle zone litoranee. Si autopropaga ed è altamente infestante. Fioritura: durante la primavera.
Corbezzolo
Piccolo albero sempreverde, di facile coltivazione. Utilizzato in parchi e giardini per il suo aspetto ornamentale, tende ad avere comportamento invadente che ne richiede potature di contenimento.
Fioritura: da settembre a gennaio.
Salvia
Pianta aromatica che presenta fusto eretto e rami basali lignificati, dall’aspetto cespuglioso, può arrivare fino a 50/70 cm di altezza. Se non controllata, in alcuni anni può raggiungere ed invadere una porzione considerevole del terreno. Fioritura: da maggio a giugno.
Fragola
Erbacea perenne, alta 10-20 cm, con radici lunghe, striscianti e radicanti, che danno origine a nuove piantine. Cresce nelle radure e nei luoghi erbosi; è molto resistente e spesso va limitata nella sua invadenza. Fioritura: durante la primavera.
Ortica
Pianta a fusto eretto, erbacea, che può raggiungere il metro e mezzo di altezza. è una specie infestante con fusto e foglie coperti da una leggera peluria contenente un liquido caustico.
Cresce spontaneamente ovunque. Fioritura: da aprile a ottobre.
Epimedio
Erbacea sempreverde dalle foglie cuoriformi; è un’ottima ornamentale da giardino o da vaso. Seppur il suo sviluppo avvenga molto lentamente, tende ad allargarsi sempre di più; sono dunque necessari interventi di contenimento. Fioritura: da aprile a maggio.
Trigoflio bianco
Erbacea sempreverde dalle foglie cuoriformi; è un’ottima ornamentale da giardino o da vaso. Seppur il suo sviluppo avvenga molto lentamente, tende ad allargarsi sempre di più; sono dunque necessari interventi di contenimento. Fioritura: da aprile a maggio.
Dichondra
Pianta perenne a portamento basso e strisciante. Prospera in terreni poveri e siccitosi, attecchisce bene dove altre erbe non hanno dato i risultati richiesti, per esempio nelle località marine, ed ha comportamento invadente. Fioritura: durante la primavera.
Cardo
Genere di piante appartenenti alle Asteraceae, mediamente alte, in genere molto spinose e dai fiori simili al carciofo. In Italia il cardo è un genere molto diffuso e lo si può trovare praticamente ovunque anche perché le sue specie sono molto robuste e crescono bene in qualsiasi ambiente e nelle condizioni più disparate. Fioritura: da giugno ad agosto.
Gramignia
La Gramigna è la pianta infestante più conosciuta al mondo: fa parte della famiglia delle graminacee e presenta un esteso apparato radicale, che può arrivare a 2 metri di profondità. è senza dubbio la pianta infestante più difficile da estirpare. La prima operazione da fare per cercare di eliminarla consiste nell’usare un rastrello per portare le radici meno profonde in superficie e raccoglierle (è opportuno poi bruciarle, altrimenti inizieranno a infestare anche il punto in cui sono state raccolte). Un intervento più mirato ed efficace consiste nel colpirla in tarda primavera, quando è in piena vegetazione. Trattando la pianta con diserbanti quando è in fiore si ha la certezza che il prodotto venga assorbito dalla gramigna fino alle radici. In linea generale, i periodi autunnali sono da sconsigliare, ma occorre regolarsi a seconda delle temperature.
Alisso
Pianta tappezzante sempreverde. La varietà “compacta”, ha portamento strisciante, ma raggiunge anche i 10-15 cm di altezza. Cresce spontaneamente in luoghi sassosi e aridi. Fioritura: durante la primavera.
Ajuga
Pianta erbacea, con fusti a sezione quadrata, alta 5-15 cm. Viene solitamente coltivata in aiuole, bordure e in giardini rocciosi. Le piante di Ajuga si trovano allo stato spontaneo in tutta Italia ed Europa.
Fioritura: da aprile a ottobre.
Ceratostigma
Erbacea tappezzante che presenta gradevoli fioriture prolungate. I fiori sono blu intenso e le foglie in autunno si colorano di rosso ramato. è molto decorativa, ma il suo comportamento invadente va limitato con decise potature. Fioritura: da giugno ad ottobre.
Phlox
Pianta fiorita e, a seconda della specie e del tipo di coltivazione, annuale, perenne, sempreverde. Il portamento può essere eretto o strisciante. è molto decorativa, grazie alle sue abbondanti fioriture. Fioritura: da aprile ad ottobre.
Gentile curatore della pagina dedicata alla infestanti,
volevo segnalare che l’immagine relativa Convolvolo è errata e sembrerebbe più un Geranium pratense.
Mi pregio di segnalarlo per non indurre in errore altre persone che visiteranno la pagina.
Per il resto, mi complimento per le immagini e la breve didascalia
Cordialmente
Buongiorno Berardino,
La ringraziamo molto per la segnalazione: abbiamo provveduto subito ad aggiornare l’immagine errata. Continui a segurci!
Cordiali saluti.
come si chiama quella pianta erbacea infestante (tipo felce) che sta crescendo a dismisura ai bordi delle strade (non e’ l’ailanto che e’ un albero)
Sarebbe opportuno avere una fotografia fatta bene per poterle dare una risposta con una buona approssimazione, saluti.
Leggo per la prima volta questo blog molto interessante : sto cercando di trovare il nome di una infestante tremenda rampicante di tipo « pianta grassa » che infesta una scogliera di Sori avvolgendo le piante e i cespugli tipici della macchia mediterranea nelle sue spire e via via soffocandole Ho fatto qualche foto Come posso mandarle ?
Grazie
Vorrei mettere una infestante in un pezzo del giardino perché molto spassoso e difficile da tagliare col la tagliaerba.se fa fiorellini molto meglio
Paola bartslucci