Quando si parla di piante tappezzanti si fa riferimento a quelle tipologie di piante in grado di crescere e svilupparsi in maniera fitta e compatta in modo tale da ricoprire completamente il terreno del giardino dove vengono accolte: eccone gli esempi più comuni, insieme ad alcuni preziosi consigli

Le piante tapezzanti perenni sono generalmente piante che vivono da più di due anni. Alcuni esempi più noti sono rappresentati in botanica dal lillà, o da alberi di alto fusto quali le querce, l’ulivo, il castagno. Nel “mondo” delle piante tappezzanti, possiamo definire come la maggior parte di quest’ultime siano perenni, presenti in una centinaia di specie e varietà.

L’ophiopogon, per esempio, perenne e rizomatosa, originaria dell’India e dell’Asia centrale. Si sviluppa da piccoli rizomi con foglie lineari, producendo fiori raccolti in grappoli dotati di sei stami.

Poi il phlox, originario dell’America e dell’Asia centrale. Definito su fusti erbacei ramificati alti da 40 cm a 1,20 m, dal portamento eretto o strisciante. Richiede un’esposizione soleggiata o a mezz’ombra, e la sua semina è consigliata in marzo.

Fiori di phlox: danno il “meglio” in primavera

Piante tappezzanti perenni resistenti al freddo

Se volessimo dedicarci alla cura di alcune piante tappezzanti resistenti al freddo o a temperature rigide, possiamo “scovare” la  Sagina subulata, specie perfetta per coloro che cercano un tappeto erboso fiorito. Questa bellissima varietà, oltre a richiedere la semina nel periodo primaverile, è molto resistente al freddo, tale da sopportare il termometro fino ai quindici gradi sotto zero. Caratterizzate da estati calde e umide è consigliata la piantumazione in semi ombra.

Piante tappezzanti sempreverdi

Altra macro categoria riguardante le piante tappezzanti riguarda le sempreverdi, le più utilizzate, le più comuni.

Come la pachisandra (Pachisandra terminalis), genere che comprende alcune specie di piante erbacee perenni sempreverdi. La coltivazione permette di porgerla a dimora in un terreno molto ricco di materia organica, sciolto e ben drenato, mentre la fioritura consente di ottenere piccoli fiorellini bianchi durante la primavera. Per quanto riguarda la concimazione, è gradita una semplice fornitura di concime per piante verdi.

La pachisandra

La liriope (Liriope muscari), invece, oltre ad essere una pianta erbacea, rizomatosa e ovviamente sempreverde, necessita per la coltivazione lo stesso substrato leggero, sciolto e ben drenato, ma è suggerita per la sua concimazione l’utilizzo di concimi composti. Fiorisce dall’estate sino a settembre, e può raggiungere i 50 cm di altezza.

I fiori della liriope

Infine, il più tipico tra i sempreverdi: l’edera (hedera helix). Tipico rampicante sempreverde che, a seconda della specie e della varietà, può accrescersi da 4-5 m fino a 30 m. Per la sua coltivazione può andare bene un terriccio composto da terra fertile, torba e sabbia. In generale predilige terreni ricchi di sostanza organica, e gradisce qualsiasi esposizione. La sua fioritura avviene in estate, per la concimazione, concimare in primavera ogni 20/30 giorni, usando un fertilizzante complesso.

L’edera, una delle piante tappezzanti più comuni

Piante tappezzanti: Iperico e Vinca

Spostandoci sulle piante tappezzanti non sempreverdi da sviluppare nel nostro giardino, possiamo trovare un esempio noto: l’iperico, pianta erbacea legnosa alla base e dotata di corto rizoma e la vinca, pianta erbacea sufruticosa dal portamento eretto.

Per il primo, l’altezza varia dai 30 ai 70 cm a seconda della specie e la sua coltivazione non prevede particolari esigenze di terreno, adattandosi anche a substrati poveri e sabbiosi. Può essere esposto sia a mezz’ombra che a pieno sole. La fioritura è da giugno a settembre, mentre può non avvalersi della concimazione.

Fiori di iperico

Per la seconda, la vinca, la coltivazione osserva una resistenza notevole alle alte temperature, ma teme il freddo. Gradisce qualsiasi substrato purché ben drenato e ben concimato. Fiorisce dall’estate, sino a fine settembre, per la sua concimazione è consigliato utilizzare concimi composti.

Fiori di vinca

Piante tappezzanti | Perenni, sempreverdi: quello che c’è da sapere ultima modifica: 2017-12-12T12:16:47+01:00 da Faidate Ingiardino

3 Risposte

    • Erina Braghese

      L’iperico con proprietà terapeutiche non è quello da giardino ma quello selvatico, il perforatum. Ha fiori simili ma molto più piccoli e la pianta ha portamento eretto.

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  1. Alfio Gaetano

    Avete messo la foto del Partenocissus tricuspidata credendo che fosse edera.

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