L’issopo è una pianta aromatica facile da coltivare dalle importanti proprietà per la nostra salute: scopriamo quali
L’ issopo (hyssopus officinalis) è una pianta appartenente alla grande famiglia delle Lamiaceae come la menta, la salvia, la maggiorana, la lavanda, il basilico, l’origano, il timo e tante altre.
Issopo pianta
È una pianta aromatica perenne a portamento cespuglioso, formata da fusti eretti e alti fino a 60 cm. Le foglie sono piccole e strette di 2-5 cm, con una colorazione verde intensa. È una pianta erbacea originaria delle regioni mediterranee che cresce spontanea soprattutto nel nord, nei terreni sassosi, calcarei, nelle zone assolate e aride. I fiori sono piccoli, bluastri, riuniti in spighe unilaterali. Il frutto è un tetrachenio, che contiene un solo seme nero e rugoso.
Issopo coltivazione
Sistemazione
Il pieno sole produce una crescita compatta e un profumo più intenso, ma la pianta tollera anche l’ombra per una parte della giornata.
Messa a dimora
Preferisce suoli sciolti e ben drenati, ma cresce bene in ogni terreno ragionevolmente fertile, purchè ben drenato.
Coltivazione
Acquistare la pianta in vivaio e porre a dimora nel terreno. La posizione ideale per l’issopo è al riparo dai venti e in pieno sole. Sopporta senza problemi periodi di siccità anche prolungati. Ogni 5-6 anni è bene sostituire le piante oppure moltiplicarle praticando talee o dividendo i cespi di radici.
Terreno
Sassoso, piuttosto arido e ben esposto. L’issopo può essere coltivato con successo anche in vaso.
Irrigazione
Manteniamo il terreno umido, specialmente durante i mesi più caldi, ma non esageriamo perché l’issopo può soddisfare il suo fabbisogno di acqua direttamente con la pioggia.
Concimazione
È sufficiente somministrarle una razione di fertilizzante generico ben bilanciato, in primavera, quando appaiono nuovi getti.
Propagazione
L’issopo può essere coltivato da seme, da talea non lignificata o per divisione. Seminiamo in primavera: copriamo con poca terra, manteniamo l’umidità costante e quando i germogli sono abbastanza grandi da poter essere maneggiati, prendiamoli e piantiamoli ognuno in un piccolo vaso.
Quando le piante sono circa alte 20 cm, trapiantiamole a intervalli di 30 cm. Prendiamo all’inizio dell’estate talee lunghe 7-8 cm e piantiamole in vasi contenenti una miscela sabbiosa; manteniamole umide e all’ombra, le radici si formeranno in un mese.
Per la divisione, preleviamo nel tardo autunno o alla fine della primavera una pianta ben assestata, tagliamo la massa delle radici in tante sezioni più piccole che ripianeremo immediatamente.
Issopo in cucina
Le foglie sprigionano un intenso aroma di menta e il sapore leggermente amarognolo le rende adatte da aggiungere alle minestre, alle carni o alle macedonie.
Issopo proprietà
Le sommità fiorite dell’issopo contengono flavonoidi, tannini, sostanze amare (marrubina) e un gradevolissimo olio essenziale, responsabile della maggior parte delle sue proprietà balsamiche ed espettoranti per le vie respiratorie. In fitoterapia si utilizza per sedare la tosse e gli attacchi d’asma, perché fluidifica e aiuta a eliminare il catarro soprattutto dei bronchi e dei polmoni.
Sempre grazie all’olio essenziale possiede proprietà digestive: stimola la secrezione dei succhi gastrici, favorisce i processi digestivi, elimina i gas intestinali.
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