I garofanini sono piante perenni molto colorate, diffuse in coltivazione per i fiori recisi e per le aiuole

Appartenenti al genere Dianthus, costituito da più di 300 varietà, i garofanini (Dianthus caryophyllus) sono piante molto apprezzate per i loro colori e per le loro “sotto-varietà”, come il garofanino dei poeti (D. barbatus) e il garofanino cinese (D. chinensis).

La pianta

La Dianthus caryophyllus ha fiori singoli o in gruppetti, portati da steli di 30-50 cm, più alti nelle varietà coltivate. È una perenne. con base legnosa, originaria dell’aria mediterranea e ha fusti eleganti e compatti profumati fiori rosa-viola, più alti rispetto alla media: in condizioni perfette può raggiungere gli 80 cm di altezza.

Molte sono le varietà del garofanino: tutte decorative e di diversi colori.

Garofanini coltivazione e cure

Esposizione

Dev’essere esposta in pieno sole tutto il giorno e protetta dai venti forti. Resiste fino ai -15 °C.

Tipo di terreno

Richiede un suolo ben drenato, arricchito con materiale organico decomposto. Se il terreno non è alcalino, applichiamo uno strato di calcare prima dell’impianto.

Irrigazione

Annaffiamo regolarmente, soprattutto laddove la composta ci risulti secca. Attenzione però alla creazione di ristagni idrici, i quali possono causare la marcescenza delle radici.

Concimazione

Necessario utilizzare poco fertilizzante se il terreno è ricco di sostanza organica, altrimenti facciamo due applicazioni di concime polivalente, una in primavera e una a metà estate.

Propagazione

Viene propagata facilmente con talee, in qualsiasi momento. Utilizziamo il lato foglioso dei getti ed eliminiamo tutto il resto tranne le cime. Le radici si formeranno in 3-5 settimane. Mettiamo le piantine a 20 cm l’una dall’altra e annaffiamole regolarmente finché non siano ben robuste, poi solo saltuariamente, come già indicato. Il garofanino tollera generalmente bene le condizioni di aridità.

Fioritura

Fiorisce in estate, ma se forzata può farlo anche in altri periodi. Rimuoviamo le gemme di troppo per ottenere una maggiore dimensione dei fiori più importanti. Ottima pianta per fiori recisi, consigliamo di tagliare gli steli negli internodi per facilitare l’assorbimento dell’acqua.

Malattie e cure

La ruggine è una malattia fungina comune nei luoghi caldi e umidi. Si manifesta con macchie grigiastre sugli steli o sulle foglie nonché con ingiallimento e avvizzimento uno spray fungicida. Rimuoviamo i bruchi appena li vediamo.

Garofanini | Cosa c’è da sapere: coltivazione e usi ultima modifica: 2018-03-20T11:17:56+01:00 da Faidate Ingiardino

1 risposta

  1. Carla

    Avrei preferito uno schema anche piccolo su come si fanno le talee dei garofanini. Un disegno su quali getti scegliere e come procedere. Peccato. Dovrò improvvisare.

    Rispondi

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