Ecco i cinque generi che annunciano, più di tutti, l’inizio della stagione primaverile
La primavera è la stagione meteorologica “di transizione” che segna la rinascita della natura e delle sue componenti: dagli arbusti ai grandi alberi, dalle piante ai bulbi. Nel 2018, questa è partita con qualche intoppo non di poco conto. Le tarde gelate mattutine su gran parte d’Italia hanno, per il momento, tardato le prime comparse di foglie e germogli, anche se è storicamente provato che nei primissimi giorni dell’equinozio alcuni generi cominciano a farci “assaggiare” i primi colori e le “classiche” fioriture. Quali sono le prime piante… fortunate?
Narcisi, viole e giacinti
Le bulbose per eccellenza, quelle impossibile da non notare sui prati e aiuole. Le macchie di viola in fiore sono ben osservabili lungo prati di campagna, mentre gli ibridi di narciso, tra il bianco e il giallo, cominciano ad apparire con i loro fiori doppi, con le corone a contrasto, e con quell’accenno di profumo già inconfondibile. Giacinti e tulipani si preparano, generi entrambi simbolo della tarda primavera.
Forsizie
Sono i cespugli che già dai primissimi giorni di marzo cominciano a “rilasciare” le tipiche infiorescenze gialle… un po’ disordinate.È infatti facile vedere forsizie non potate ai bordi delle strade, con un portamento che rischia di apparire confuso e poco “pensato”.
Camelie giapponesi
Arbusti sempreverdi che hanno una particolarità da non sottovalutare: la bellezza nei colori e nel fogliame che persiste soprattutto dopo il periodo “clou” primaverile. I primi fiori rossi, che durano a lungo, compaiono prima di lucide e cuoiose foglie verde brillante che ben si manifestano generalmente nel mese di maggio.
Photinie
Adatte per formare siepi, “guerrigliano” con le forsizie per vedere quale di questi generi comincia a produrre i primi colori. Se infatti le forsizie aprono la stagione primaverile con il giallo, le photinie, con le loro prime foglie dal caratteristico colore rosso fuoco, animano giardini e aiuole dove sono state piantate.
Ciliegio ornamentale
Piccoli fiorellini, semplici o doppi, i prunus ornamentali (e non da frutto) producono infiorescenze rosa-bianche bellissime che ricoprono piazze e viali di città soprattutto in Giappone. Nel Paese simbolo della cultura orientale, la “danza dei ciliegi” offre scenari paesaggistici spettacolari e colmi di un significato… primaverile!
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