La Coreopsis è una bella pianta perenne che contribuisce a vivacizzare lo spettacolo estivo e autunnale con i suoi bellissimi fiori
Appartenente alla vasta famiglia delle Asteraceae, le Coreopsis sono delle piante meravigliose che possono colonizzare velocemente un’area producendo splendidi fiori giallo brillante. Sono inoltre molto facili da coltivare: suggeriamo di piantarle in cespi ben distinti in una bordura mista.
La pianta e le varietà
Pianta perenne, con una profusione di fiori giallo-brillante simili a margherite che si mantengono a lungo, dall’estate all’autunno, la sua fioritura è assicurata dalla regolare sfioritura dei vecchi capolini. La Coreopsis grandiflora è una varietà estremamente “forte”, che può crescere in altezza da 60 a 90 cm, mentre un’altra varietà molto coltivata, la Coreopsis verticillata, è più bassa di 20 cm. Il fogliame è variabile; i fiori possono essere recisi per decorare la casa.
Coltivazione
Esposizione
Preferisce un posto all’aperto, soleggiato, magari ombreggiato per una piccola parte della giornata.
Tipo di terreno
Otterremo risultati migliori in terreni ben drenati, ricchi di materiale organico, ma possiamo metterla anche in terreni poveri. Un terreno troppo ricco produce una grande quantità di foglie e pochi fiori. Seminiamola in primavera, meglio nel mese di aprile.
Irrigazione
Annaffiamo regolarmente dopo la messa a dimora, dopodiché interveniamo solo laddove il terreno ci risulti particolarmente secco.
Concimazione
Applichiamo alla pianta un nutrimento completo, così comincerà a crescere in tarda primavera.
Propagazione
Si moltiplica più facilmente dalla divisione dei cespi sviluppati in primavera. Manteniamo tra una pianta e l’altra una distanza di 30 cm circa. Le piante possono crescere anche da semine effettuate a metà primavera.
Fioritura
Il lungo periodo di fioritura si protrae dall‘estate fino all’autunno.
Malattie e cura
Non sono noti particolari problemi, se coltivata in condizioni ottimali.
Curiosità
Togliamo i fiori appassiti dagli steli e riordinate il fogliame: così facendo posticiperemo il suo avvizzimento.
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