Impariamo a riconoscere i sintomi delle più diffuse avversità delle nostre piante, in modo da poter tempestivamente intervenire in loro aiuto

Alcune malattie sono causate dall’intervento di fattori esterni, come gli attacchi di batteri o di parassiti, altre, invece, sono causate da procedure errate seguite nella cura delle nostre piante. Un breve elenco dettagliato delle più frequenti.

Scarse annaffiature o caldo secco eccessivo

Nel primo caso bagniamo la pianta immergendo il vaso nell’acqua: nel secondo caso spostiamola in un luogo più umido, per esempio il bagno di casa potrebbe essere un’apprezzata soluzione (o anche il vano delle scale).

Pianta esposta alla luce solare diretta

Se la pianta non richiede espressamente posizioni in pieno sole, occorre tenerla sempre a mezz’ombra. Molte volte il sole diretto, soprattutto in estate, può causare sensibilmente bruciature estreme.

Pianta sofferente per mancanza di annaffiature

Può succedere a volte che ci dimentichiamo di annaffiare le piante per lunghi periodi. Una pianta sana e ricca di fiori (come potrebbe essere una azalea) si secca abbastanza in fretta se non riceve le giuste quantità d’acqua necessarie per la sua crescita. Per rimediare immergiamo fino all’orlo il vaso in acqua, fin quando non si vedono più emergere le bollicine d’aria; lasciamo poi asciugare all’ombra.

Troppe irrigazioni o scarse irrigazioni: alcune piante, con il fogliame giallo, segnalano interventi di coltivazione spesso errati.

 

Punta secca? Indice di scarse annaffiature

E non solo. Quando infatti questa è giallastra, potrebbe anche essere un segno indicatore che la pianta (soprattutto se giovane) soffre e deve essere rinvasata oppurtanamente.

Non mettiamo le piante vicine ai termosifoni accesi!

Se le foglie mostrano segni di sofferenza spostiamo subito la pianta in un luogo più adatto alle sue esigenze. Il caldo può letteralmente distruggere una piccolissima porzione di foglia.

Alcuni esempi

  • la Monstera e la Zamioculcas sono due belle piante d’appartamento che mostrano un sintomo comune: il fogliame giallo, indicatore di annaffiature esagerate. Stacchiamo la foglia e poniamo le piante in un luogo più caldo;
  • alcune foglie possono essere marcenti a causa delle abbondanti annaffiature nel periodo invernale (in quello estivo preferiscono il terriccio leggermente umido). Il rimedio consiste nel sospendere le annaffiature e nel porre la pianta sempre in un luogo più caldo.
Sintomi | Impariamo a riconoscerli a difesa delle piante ultima modifica: 2018-04-17T09:50:45+02:00 da Faidate Ingiardino

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