Diffuso in gran parte delle regioni temperate del mondo, il Sambuco comprende circa 20 varietà di arbusti e alberi prevalentemente decidui
Appartenente alla famiglia delle Caprifoliaceae, il Sambuco è un arbusto deciduo che sviluppa bei fiori bianchi e aromatici e bacche nero-porpora, utilizzate da secoli per preparare vino, marmellate e torte. I fiori inoltre attragono spesso le api, mentre i piccoli frutti sono molto graditi agli uccelli. I sambuchi con la loro crescita densa e la tendenza a formare polloni possono costituire un utile riparo alla vista e un apprezzabile schermo per il vento.
Sambuco pianta
Arbusto o piccolo albero deciduo, può raggiungere un’altezza di circa 10 m: ha una corteccia ruvida e sugherosa. Le sue foglie sono composte da cinque foglioline dentate, di colore verde intenso. Le infiorescenze bianco crema sono costituite da fiori intensamente profumati che appaiono in estate precedendo le bacche blu-nero prodotte in autunno.
Il Sambucus nigra, conosciuto come Sambuco nero, è la varietà più comunemente apprezzata e coltivata: le sue cultivar “Albovariegata” ha foglie variegate e la “Aurea” le ha invece più dorate.
Coltivazione
Esposizione
La posizione soleggiata è la migliore, sebbene la pianta tolleri anche la mezz’ombra. Resiste comunque fino ai -15 °C.
Tipo di terreno
Il suolo deve essere sciolto, fertile, ben drenato ma umido; tuttavia questa pianta tollera un’ampia gamma di terreni, anche più gessosi.
Messa a dimora
Applichiamo semine primaverili oppure utilizziamo dei polloni radicati e separati dalla pianta madre, operazione che può essere effettuata in qualsiasi periodo dell’anno.
Irrigazione
I sambuchi preferiscono ricevere buona umidità attorno alle radici in tutte le stagioni, specialmente in quelle calde e nei periodi secchi in estate. Se la pioggia invece è regolare, la pianta adulta non ha bisogno di un grande e ulteriore apporto d’acqua.
Concimazione
Non necessita di particolari fertilizzazioni, ma è bene porre una pacciamatura con materia organica ben lavorata sul suolo a primavera.
Propagazione
Prendiamo le talee legnose in tarda estate oppure le cime in primavera e facciamole radicare in contenitori con terriccio sabbioso.
Malattie e cure
Non presenta particolari malattie o problemi.
Proprietà e usi
i fiori freschi sono impiegati per aromatizzare il vino e il liquore, così come per comporre marmellate e gelatine. Anche le bacche possono essere utilizzate per marmellate e gelatine: da esse si può estrarre un succo dal quale si ricava il vino. Attenzione: le bacche non vanno consumate crude!
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