L’Abelia è uno splendido arbusto sempreverde con fiori bianchi e profumati, ideale per siepi informali o per costituire semplici schermi vegetali
Appartenente alla famiglia delle Caprifoliaceae, l’Abelia è un genere che comprende circa 20 varietà di arbusti originari dell’Asia e del continente americano. Sempreverde, i suoi fusti lunghi e i fiori generalmente bianchi (ma in alcune varietà anche rosa) durano a lungo, caratteristica che la rende un’ottima pianta ornamentale da coltivare anche come esemplare singolo.
Abelia pianta
Il suo portamento è tondeggiante e può raggiungere fino il metro di altezza. I fusti, tendenti al rosso, sono poco ramificati e durante lo sviluppo si allungano in modo piuttosto arcuato. Il fogliame è ovale e appuntito: in estate è di un bel verde acceso, in autunno assume una tonalità simile al bronzo. Sempre durante la stagione estiva produce piccoli e splendidi fiori a trombetta, su cui collo può apparire una colorazione arancione. Questi possono essere bianchi o rosa, a seconda delle varietà.
L’Abelia grandiflora, conosciuta come “Lucida”, è una varietà nota per il suo portamento folto e cespuglioso, con piccole foglie ovali e fiori a campanella rosa e sfumati di bianco, prodotti dalla pianta tra l’estate e l’autunno. L’Abelia rupestris, invece, è una varietà “classica”: produce fiori bianchi e raggiunge un’altezza di 1 m o 1,5 m.
Coltivazione
Esposizione
Le abelie crescono ottimamente in esposizioni soleggiate, ma riescono a tollerare anche una leggera ombra. Scegliamo comunque una zona riparata, a ridosso di un muro, esposto a sud o a ovest. Resiste fino ai -10 °C.
Tipo di terreno
Scegliamo un terreno da giardino ben drenato, prediligendo i suoli argillosi o ricchi di sabbia. Consigliamo di aggiungere della materia organica già decomposta per trattenere al meglio un po’ di umidità.
Irrigazione
Annaffiamo regolarmente dopo la messa a dimora, quando le piantine sono ancora giovani. Successivamente interveniamo con importanti pacciamature.
Concimazione
Aggiungiamo intorno alle radici della farina d’ossa in primavera e in autunno per stimolare crescita e fioritura.
Propagazione
Si propagano in estate prelevando delle talee semi-legnose di circa 15-18 cm di lunghezza, mentre in inverno è opportuno scegliere delle talee legnose, questa volta dai 20-25 cm di lunghezza.
Potatura
Potiamole, ogni anno in primavera: i fusti vecchi vanno rimossi all’altezza del terreno.
Malattie e cura
Piuttosto rustica, può essere talvolta attaccata dagli afidi: per rimuoverli correttamente possono essere sufficienti insetticidi naturali, come il sapone molle.
Curiosità
L’Abelia chinensis è stata la prima varietà scoperta in Cina da un medico giunto sul posto per approfondire gli studi sulla flora locale. Quel medico aveva il nome di Clarke Abel.
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