La Cambria è una tipologia di Orchidea ideale per decorare la casa; ed è anche facile da coltivare

La Cambria è una pianta facente parte della famiglia delle Orchidaceae ed è il risultato di un incrocio di due diverse varietà di orchidea. Si tratta di una pianta epifita caratterizzata da un apparato radicale formato da pseudo bulbi rigonfi che si rinnovano dopo ciascuna fioritura. Da questi si sviluppano le foglie dalla forma a nastro, lunghe una quindicina di centimetri e dal colore verde molto intenso. Forma, colore e dimensioni dei fiori mutano in base alla varietà. Generalmente sono di colore giallo, rosa, bianco, rosso; alcune piante hanno petali tigrati o screziati.

La fioritura della Cambria può avvenire in primavera o autunno, in base alle condizioni ambientali.

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Cambria coltivazione

L’Orchidea Cambria è una pianta da appartamento molto semplice da coltivare (leggi la nostra guida su come coltivare le orchidee); adatta anche ai neofiti del giardinaggio il cui pollice verde non sia ancora particolarmente allenato. Di seguito alcune regole per avere una pianta bella e in salute.

Esposizione

Necessita di ambienti ben areati e illuminati, ma non soleggiati (il sole potrebbe causare scottature alle foglie). La temperatura ideale si attesta attorno ai 20 gradi. Nel periodo invernale va riposta in ambiente fresco, ma la temperatura non dovrà essere inferiore ai 12 gradi. Attenzione alle temperature superiori ai 35 gradi e all’aria secca che possono danneggiare la pianta. Si consiglia di mantenere un ambiente umido e temperato.

Terreno

Un terreno morbido, come per tutte le orchidee, è l’ideale. Il substrato consigliato è quello formato da cortecce, torba di sfagno e fibra di cocco.

Concimazione

La concimazione deve avvenire attraverso concimi specifici, studiati per le caratteristiche delle orchidee. Questi andranno diluiti nell’acqua utilizzata per innaffiare.

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Annaffiatura

In media è opportuno annaffiare la Cambria ogni 15 giorni avendo cura di svuotare il sottovaso una mezzora dopo, onde evitare problemi alle radici.

La quantità d’acqua da utilizzare varia a seconda della stagione:

  • primavera – moderata
  • estate – abbondante
  • autunno – moderata
  • inverno – interrompere le innaffiature

Moltiplicazione

Avviene in primavera o in autunno, attraverso la divisione dei cespi, per ognuno dei quali è previsto un rinvaso.

Rinvaso

La Cambria va rinvasata in primavera, normalmente ogni due anni, avendo cura di utilizzare un nuovo contenitore di poco più grande del precedente.

cambriaMalattie

Queste orchidee temono gli acari e la cocciniglia; inoltre, come accennato, patiscono condizioni di scarsa umidità e scarsa aerazione. È opportuno inoltre evitare che il terreno sia eccessivamente umido al vine di scongiurare marciumi degli pseudobulbi e delle radici, nonché problematiche alle foglie.

Cambria | Orchidea facile da coltivare: le regole da seguire ultima modifica: 2019-01-09T16:06:13+01:00 da PA

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