Esistono circa 900 varietà di acacie, ma solo la l’Acacia dealbata, la più comune mimosa può resistere all’aperto, nelle zone miti
La mimosa (Acacia dealbata) è un arbusto appartenente alla famiglia delle Mimosaceae. I suoi rami sono soffici, abbondantemente coperti di foglie felciformi, composte, di colore verde-chiaro argentato. In primavera questi si coprono densamente di pompon di piccoli fiori gialli, delicati e intensamente profumati, riuniti in infiorescenze.
Mimosa pianta
E’ una pianta a crescita rapida, (da 50 centimetri a 1 metro all’anno). La pianta può arrivare fino a 10 metri di altezza.
Poiché diversi giorni a temperature negative potrebbero uccidere i germogli, questa pianta cresce meglio a ridosso di un muro caldo, orientato a Sud, oppure collocata in un grande vaso, spostandola all’aperto solo d’estate.
Mimosa festa delle donne
Poiché è uno dei primi fiori a spuntare alla fine dell’inverno, è stata scelta come simbolo per la festa della donna, l’8 marzo.
Coltivazione
Temperatura
È una pianta molto esigente, assolutamente inadatta ai climi freddi: subisce danni irreparabili sotto gli 0°C. Necessita di un’esposizione in pieno sole e riparata dai venti freddi.
Annaffiature
Le irrigazioni non devono essere eccessive, per evitare ristagni idrici che possono causare la marcescenza delle radici.
Terreno
Usiamo terreni acidi, fertili e umidi: non tollera quelli calcarei.
Cure
Non necessita di particolari cure colturali: è sufficiente concimarla in aprile e luglio con concime ternario complesso.
Potature
Effettuiamo una potatura di risanamento in primavera per eliminare eventuali parti vecchie o danneggiate.
Impianto e moltiplicazione
Si propaga ottimamente per talea o da semi: quest’ultimi si possono ammorbidire in acqua calda prima di seminarli per accelerare la germinazione.
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