La misticanza, il mix di varietà diverse di insalata per un piatto fresco e leggero
Con il termine misticanza si intende un’insalata mista composta da più varietà, coltivate o selvatiche, che con il giusto bilanciamento dei sapori possono regalare un piatto gustoso, benché leggero.
La selezione delle varietà di insalata può essere personalizzata da persona a persona, a seconda che si prediliga un gusto più dolce o più amaro, o foglie grandi e croccanti piuttosto che più piccole e tenere.
In questo articolo una nostra proposta di misticanza, realizzata con insalate dalle caratteristiche differenti tra loro.
Lattuga
La lattuga è l’insalata per eccellenza e non può mancare nell’orto di casa. Si tratta di un ortaggio genuino e dal sapore delicato, perfetto per un buon piatto di misticanza. Esistono diverse varietà di lattuga, da cespo o da taglio. Si presentano con il fogliame colorato di verde e talvolta con striature rossastre (a colorazioni diverse corrispondono sfumature di sapore diverso). Solitamente le varietà da cespo hanno foglie più grandi e croccanti, mente le lattughe da taglio hanno foglie più piccole e tenere.
È un’insalata facile da coltivare; si semina in primavera senza difficoltà, preferibilmente quando la temperatura del terreno si trova tra i 15 e i 20° C.
Radicchio rosso
Il radicchio rosso è una varietà di cicoria dal caratteristico sapore amarognolo. Esistono tante varietà di questo radicchio tra cui il radicchio rosso di Treviso (precoce o tardivo) o il radicchio rosso di Chioggia. Si presenta a cespi dalle forme diverse: rotondo, ovale e allungato.
Apprezza terreni ben lavorati e irrigazioni costanti, ma non troppo abbondanti al fine di evitare i ristagni idrici.
- Precoce - boccioli rossi macchiati di bianco
- Forma di coltura: preparazione direttamente al sito definitivo e trapiantare quando le piante raggiungono...
- Semina: in giugno-luglio
- Crescita: a partire da 150 giorni
- Condizioni di germinazione: 6–8 giorni Temperatura del terreno: 12ºC
Soncino
Il Soncino, o Valerianella, è un tipo di insalata molto conosciuto e semplice da coltivare. Si presenta con piccole foglioline verdi raccolte in ciuffetti; sono tenere e dal gusto delicato, ideale per bilanciare i sapori più intensi e amari.
Si semina facilmente disponendo i semi a una profondità di circa mezzo centimetro. Predilige i terreni argillosi e apprezza irrigazioni costanti, ma necessita di quantità d’acqua modeste.
Esistono diverse varietà tra le quali troviamo la Valerianella d’Olanda, la verde a cuore pieno, la verde di Cambrai e la verde d’Étampes.
Indivia riccia
L’indivia riccia è un tipo di insalata facile da coltivare. Come suggerisce il nome questa insalata si presenta con foglie dai margini arricciati, di colore verde e dal sapore amaro. Esiste sia la varietà da taglio che da cespo.
L’indivia riccia si adatta a tutti i tipi di terreno. È bene evitare i ristagni d’acqua che potrebbero compromettere la coltivazione.
La semina si effettua da fine febbraio a metà maggio e da metà agosto a metà ottobre. Non è necessario effettuare alcun apporto di fertilizzanti nel periodo antecedente la semina.
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