La Kalmia Latifolia è una pianta arbustiva molto resistente al freddo, perfetta per decorare aiuole e bordure del giardino; utilizzata anche in omeopatia

La Kalmia Latifolia, più comunemente conosciuta come “Alloro di montagna” è un arbusto sempreverde appartenente alla famiglia delle Ericaceae. È originaria del Nord America dove cresce nei boschi come pianta spontanea.

Si presenta con portamento eretto, molto simile al Rododendro, e può raggiungere un’altezza di 2-3 metri. È densamente ramificata e produce una chioma di foglie alternate, lucide e lanceolate, di colore verde. I fiori di colore rosa (più o meno intenso in base alla varietà) sono riuniti in grappoli e sbocciano dalla tarda primavera sino a luglio.

Alloro di montagna

È spesso coltivata come pianta da giardino per via del bell’aspetto decorativo. È perfetta per bordure, aiuole e come pianta da vaso. 

La Kalmia latifolia è utilizzata anche come rimedio omeopatico utile per combattere l’ansia; inoltre è un ottimo rimedio anche contro nevralgie e reumatismi.

Attenzione: nonostante questa pianta possieda diversi effetti benefici è comunque contraddistinta da una certa velenosità.

Coltivazione

Moltiplicazione

La Kalmia si propaga per semina o talea. La semina si effettua in primavera disponendo i semi in terriccio umido. Una volta giunte a germinazione le piantine possono essere trapiantate in vaso o in piena terra (se abbastanza robuste).

La moltiplicazione per talea semilegnosa si effettua in primavera, prelevando una porzione apicale di pianta (10-15 cm) e interrandola in suolo umido misto a torba. A radicazione avvenuta si procede con il trapianto.

Terreno

Predilige i terreni acidi, sabbiosi e ben drenati, mentre mal sopporta i terreni calcarei. 

alloro di montagna

Esposizione

Ama gli ambienti molto luminosi, ma non va esposta ai raggi diretti del sole per troppe ore nella stagione estiva. Apprezza il clima fresco e resiste a temperature molto basse (-20°C).

Irrigazione

Le annaffiature devono essere costanti mantenendo il terreno sempre umido, ma evitando i ristagni idrici. Si consiglia di diminuire le irrigazioni in autunno e inverno, mentre è bene aumentarle nelle stagioni calde, soprattutto durante i periodi estivi più siccitosi.

Concimazione

Non necessita di particolari concimazioni.

Potatura

Si consiglia di rimuovere i rami secchi o malati e potare la chioma per conferirle ordine e forma.

alloro di montagna

Malattie e parassiti

La Kalmia Latifolia può essere colpita dall’oidio, ma teme anche il marciume radicale. Inoltre può essere attaccata dagli afidi, che possono essere allontanati con antiparassitari specifici.

Kalmia Latifolia | Come coltivare l’Alloro di montagna ultima modifica: 2019-05-07T12:04:53+02:00 da Faidate Ingiardino

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