Con l’affascinante fiore che assomiglia a un volatile, la sterlizia è una pianta ornamentale perfetta da coltivare in giardino o in vaso


La sterlizia, anche chiamata strelitzia e uccello del paradiso, è una pianta da fiore appartenente alla famiglia delle musaceae (la stessa famiglia del banano). Proviene dall’Africa del Sud ed è apprezzata per via della particolare infiorescenza, molto simile a un volatile.

Si presenta con una parte aerea composta da molte foglie coriacee, dalla forma allungata e di colore verde con sfumature porpora. Il fogliame è riunito in spirali o rosette al centro delle quali crescono steli lunghi e rigidi dai quali sbocciano le particolari infiorescenze. Queste sono composte da alcuni petali esterni di colore arancione e alcuni centrali dalla colorazione blu. Tutti i petali hanno una forma allungata e appuntita.

Sterlizia fiore

Le sterlizie sono coltivate per via delle bellissime infiorescenze simili a volatili, da qui il nome comune “uccello del paradiso“. Può essere coltivata come ornamentale da giardino. Se coltivata in vaso va rinvasata in primavera.

Sterlizia coltivazione

Moltiplicazione

Questa pianta si riproduce per semina, ma affinché questa tecnica dia buoni risultati è necessario aspettare 5 anni; solo dopo questo tempo si può assistere alle prime fioriture.

La pianta si propaga anche per divisione dei cespi. L’operazione si effettua tagliando la parte basale con un coltello ben disinfettato e affilato, avendo cura di ottenere porzioni di pianta con una parte di radici sufficiente a garantire il nutrimento.

Esposizione

Cresce bene negli ambienti soleggiati, ma è necessario che sia riparata dai venti forti. Questa pianta inoltre resiste abbastanza bene alle temperature basse, ma è comunque meglio evitare di esporla per periodi prolungati a temperature inferiori ai 5°C.

Terreno

Si consiglia di scegliere terreni umidi, fertili e ben drenati onde evitare i ristagni idrici che possono causare marciumi radicali.

Irrigazione

Durante il periodo di fioritura e nella stagione estiva è bene annaffiare la sterlizia con regolarità. È necessario aspettare che la parte superficiale del terreno sia asciutta.

Durante le stagioni più fredde le irrigazioni vanno diminuite, ma è necessario evitare che il terreno si secchi.

Concimazione

Si consiglia di somministrare concime organico oppure fertilizzante granulare a lenta cessione.

Potatura

Non necessita di potature a eccezione delle eliminazioni delle foglie danneggiate che vanno eliminate a una distanza di circa 2 cm dal terreno con cesoie disinfettate e affilate.

Malattie e parassiti

Si tratta di una pianta mediamente resistente che non teme particolari parassiti o malattie. Fanno eccezione i marciumi radicali che possono insorgere a seguito di ristagni idrici.

Varietà

Esistono moltissime varietà di questa pianta, tra le tra le più conosciute proviamo le sterlizie regine (anche dette uccelli del sole).
Tra le altre varietà si ricordano l’alba (o augusta) caratterizzata da foglie molto lunghe. La nicolai, detta anche sterlizia gigante (o uccello gigante bianco o banana selvatica), può raggiungere 8 metri di altezza e ha foglie somiglianti a quelle del banano.

Sterlizia | Come coltivare l’uccello del paradiso ultima modifica: 2020-07-03T15:45:46+02:00 da PA

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