Quando si parla del design esterno di una casa, di un’area verde o commerciale, non ci si limita solo all’aspetto estetico; infatti, è come se si stesse parlando dell’anima e dell’identità di uno spazio. In questo contesto, i pavimenti per esterno rappresentano una componente fondamentale. Non solo hanno un forte impatto visivo, ma svolgono anche un ruolo cruciale in termini di funzionalità, resistenza alle intemperie e sicurezza.

Risulta quindi fondamentale essere ben informati sul vasto “mondo” delle pavimentazioni per esterno, esplorando le varie opzioni disponibili sul mercato e conoscerne le caratteristiche distintive e tecniche.

L’importanza dei pavimenti per esterni: funzionalità e design

Un buon pavimento esterno non è solo bello da vedere, ma anche funzionale e durevole. Si tratta di una superficie su cui cammineranno persone di tutte le età, dai bambini che giocano ai più anziani che cercano un posto tranquillo per passeggiare. Un pavimento sicuro può prevenire incidenti come scivolamenti o cadute, soprattutto in condizioni meteorologiche avverse o in condizioni umide (pensiamo, ad esempio, al bordo piscina).

Inoltre, l’esposizione continua ai raggi UV, alla pioggia, al calore e al freddo rende essenziale scegliere materiali che possano resistere nel tempo senza deteriorarsi o perdere il loro fascino. Un pavimento esterno di qualità può effettivamente valorizzare uno spazio, rendendolo più accogliente e invitante. Tuttavia, non bisogna dimenticare l’aspetto del comfort. Camminare su pavimenti per esterno dovrebbe essere piacevole, indipendentemente dal clima. Che si tratti di una terrazza soleggiata, di un sentiero ombreggiato, il materiale scelto dovrebbe offrire una piacevole sensazione sotto i piedi.

I principali materiali per i pavimenti esterni e le loro caratteristiche

La scelta del materiale giusto può fare la differenza tra un pavimento che dura nel tempo e uno che si deteriora rapidamente. Ecco una panoramica dei materiali più comuni e delle loro caratteristiche

  1. Grès Porcellanato: Questo materiale è estremamente resistente e versatile. Può simulare l’aspetto di molti altri materiali, come la pietra o il legno, ma offre una resistenza superiore agli agenti atmosferici e alle macchie. È anche antiscivolo, il che lo rende ideale per piscine e zone umide.
  2. Pietra naturale: Si tratta di uno dei materiali più eleganti e tradizionali. Marmo, granito, ardesia e travertino sono solo alcune delle opzioni disponibili. Ogni pietra ha una sua specifica texture e colore, rendendo ogni pavimento unico. Tuttavia, alcune pietre possono richiedere una manutenzione regolare per conservare la loro bellezza.
  3. Legno: Il legno per esterni, come il teak o il legno di ipe, offre un aspetto caldo e naturale. Con il giusto trattamento, può resistere alle intemperie per molti anni. Tuttavia, come tutti i materiali organici, può richiedere una certa manutenzione.
  4. Legno composito: È una combinazione di legno e plastica o altri compositi.

Grès porcellanato: resistenza ed eleganza

Il grès porcellanato è divenuto, nel corso degli anni, un materiale di riferimento per pavimentazioni esterne, consolidando la sua presenza nel settore grazie alle sue innumerevoli qualità. A seguito di avanzate tecniche di produzione, il grès porcellanato è in grado di replicare con precisione l’aspetto di materiali naturali, unendo però a questa estetica, performance superiori in termini di resistenza e durata.

Resistenza alle sollecitazioni esterne

Uno dei principali vantaggi di tale materiale è la sua straordinaria resistenza alle varie sollecitazioni esterne. Sia che si tratti di pioggia, sbalzi di temperatura, agenti chimici o ghiaccio, il grès porcellanato mantiene inalterate le sue proprietà. Infatti, tale materiale è caratterizzato da coefficienti di assorbimento d’acqua inferiori allo 0,5%, assicurando una resistenza superiore alle macchie e all’umidità. La robustezza strutturale è garantita da una resistenza alla flessione media di 35 N/mm², mentre l’alta resistenza alla scivolosità, con valori R che spesso superano l’11, lo rende particolarmente adatto ad ambienti esterni.

Durabilità e applicazioni specifiche

Ulteriore punto di forza è la sua durabilità cromatica, garantendo pavimentazioni che non subiscono alterazioni di colore nel tempo, anche in presenza di esposizione solare prolungata. Questo è particolarmente rilevante in contesti come le piscine, dove il grès porcellanato si è affermato come materiale di punta, grazie anche alla sua resistenza a sostanze come il cloro. La possibilità di estendere l’uso del grès anche ai bordi piscina permette una continuità estetica di notevole impatto.

Tecniche di posa

In merito alla posa, si distinguono due categorie principali: i pavimenti con posa incollata e quelli con posa a secco. Per rispondere a queste esigenze, il mercato offre grès porcellanato sia a spessore 10 mm, ideale per posa incollata, sia a spessore 20 mm, progettato per posa senza incollaggio su vari supporti, come erba, ghiaia o sabbia.

Precauzioni e considerazioni

Tuttavia, è essenziale sottolineare che quando si prevede l’utilizzo di lastre in spessore 20 mm in applicazioni strutturali, si raccomanda una valutazione approfondita dei requisiti progettuali. In particolare, per applicazioni sopraelevate o in quota, è fondamentale attenersi alle specifiche normative e condizioni d’uso, considerando aspetti come l’azione del vento, il carico strutturale e le azioni sismiche. Queste precauzioni sono essenziali per evitare danni potenziali a persone o strutture, garantendo un uso sicuro e duraturo del prodotto.

Pietra naturale: il fascino tradizionale per esterni di classe

La pietra naturale, con il suo inconfondibile charme, ha adornato gli spazi esterni per secoli. Ogni tipo di pietra regala una sensazione visiva e tattile inimitabile. Tuttavia, è essenziale ricordare che per preservare la sua bellezza, sono necessarie cure e attenzioni costanti.

Legno e legno composito: dal tradizionale al moderno

Il legno, sempre affascinante, è una scelta intramontabile per gli esterni. E con le recenti innovazioni tecnologiche, ora abbiamo a disposizione il legno composito, che combina resistenza alle intemperie con un aspetto autentico e naturale.

Cemento e resina: modernità e resistenza

Il cemento e la resina incarnano la visione contemporanea delle pavimentazioni esterne. Con una vasta varietà di finiture e tonalità, rappresentano la scelta ideale per chi desidera un mix di praticità, resistenza e stile moderno.

Come scegliere il pavimento esterno perfetto per il proprio spazio

Scegliere il pavimento esterno adeguato per uno spazio esterno implica una riflessione accurata su diversi fattori. Ecco alcune considerazioni chiave da tenere a mente:

  1. Destinazione d’Uso: Bisogna considerare l’utilizzo principale dell’area. Per esempio, per un’area gioco, potrebbe essere preferibile un pavimento con caratteristiche antiscivolo, mentre per un’area relax si potrebbe puntare più sull’estetica e il comfort.
  2. Budget: Il costo è una variabile fondamentale, ma esistono opzioni per ogni budget. Si consiglia di bilanciare il costo iniziale con eventuali costi di manutenzione a lungo termine.
  3. Manutenzione: Alcuni materiali richiedono una manutenzione più frequente rispetto ad altri. Mentre il grès porcellanato potrebbe richiedere solo pulizie occasionali, il legno potrebbe necessitare di trattamenti periodici.
  4. Clima: La resistenza alle condizioni atmosferiche è cruciale. In zone con frequenti precipitazioni o inverni rigidi, si dovrebbe optare per pavimenti resistenti all’acqua e al gelo. Invece, in zone con forte esposizione solare, la resistenza ai raggi UV diventa prioritaria.
  5. Estetica: Il pavimento dovrebbe armonizzarsi con l’architettura dell’edificio e l’ambiente circostante. Il grès porcellanato, in particolare, grazie alla sua versatilità estetica e alla capacità di imitare altri materiali come la pietra o il legno, rappresenta spesso la scelta ideale per garantire un risultato eccellente sia in termini di bellezza che di funzionalità.
  6. Durata e Resistenza: Si deve riflettere sulla durata desiderata. Materiali come il grès porcellanato sono noti per la loro longevità, resistenza agli agenti atmosferici e scarsa manutenzione, rendendolo una scelta privilegiata per chi cerca una soluzione duratura.
  7. Sicurezza: È fondamentale assicurarsi che il pavimento scelto possieda caratteristiche antiscivolo, specialmente se posizionato vicino a fontane o piscine.
  8. Installazione: Alcune tipologie di pavimenti richiedono una posa più complessa. È utile valutare se è possibile effettuare una posa in autonomia o se sia necessario l’intervento di professionisti.
  9. Aspetti ambientali: La sostenibilità dei materiali è un fattore sempre più rilevante. Si suggerisce di considerare opzioni ecologiche, come prodotti riciclati o provenienti da fonti sostenibili.
  10. Consulenza: Infine, consultare un esperto di pavimentazioni esterne può fornire un punto di vista qualificato e consigli specifici per il proprio contesto.

In sintesi, la decisione riguardo al pavimento esterno ideale rappresenta una combinazione di funzionalità, estetica e budget. Tra le opzioni disponibili, il grès porcellanato emerge come una delle scelte più versatili, resistente e attraenti sul mercato, rendendolo spesso la soluzione ottimale per molti spazi esterni.

Pavimenti per esterno: materiali, caratteristiche e consigli per la scelta migliore ultima modifica: 2023-10-17T16:44:28+02:00 da Faidate Ingiardino

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