Un giardino d’inverno che si fa ammirare nella stagione più fredda, grazie ai noti ed eleganti Hamamelis, ma non solo…
Gli amamelidi – Hamamelis sono arbusti dal portamento armonioso, con strani e curiosi fiori dai petali nastriformi che fioriscono nel periodo tardo invernale nel “Giardino degli Hamamelis”, nel novarese. Il proprietario è un appassionato medico-giardiniere, nonché esperto botanico, che ha voluto dar vita ad un giardino colorato, profumato e ricco di fioriture, per la stagione più fredda dell’anno, l’inverno.
- uno spazio formale della stanza del giardino ritmato dai bossi ed al centro la vasca per i pesci rossi; in estate è adornata da un fior di loto nano che sverna tranquillamente in vasca.
- la targa di metallo è un grazioso invito a visitare il giardino degli Hamamelis.
Il giardino occupa una superficie di circa duemila metri quadrati, ma sembra ancora più grande perché è suddiviso in quattro parti o “stanze”, con una struttura armoniosa ed equilibrata che mette in evidenza le numerose e pregiate specie botaniche. La prima stanza, a sinistra del cancello d’ingresso, ha al centro un abbeveratoio per gli uccellini; tra le specie ad alto fusto si fa notare un’antica palma resistente al freddo (Trachycarpus fortunei) ai piedi della quale cresce Hamamelis Livia, una cultivar a fiore rosso che porta il nome della nipotina della botanica belga Jelena De Belder, creatrice di questa varietà. Questo primo spazio è racchiuso, lungo la recinzione, da arbusti di osmanto con fioriture autunnali profumate e da un Amelanchier canadensis che in inverno è carico di frutti. Poco oltre spicca Hamamelis Aphrodite con i rami morbidi ricchi di fiori color arancio ramato.
Il giardino degli Hamamelis
- un romantico angolo della seconda stanza, con la panca di legno per concedersi brevi soste.
- sopra il tavolo di metallo alcuni ellebori in vaso.
- Hamamelis Diane regala un tocco colorato al giardino invernale.
Due carpini (Carpinus monumentalis) posti ai lati di un archetto introducono in uno spazio formale, ritmato dai bossi, con una vasca centrale per i pesci rossi. Qui gli amamelidi Arnold Promise e Diane crescono in compagnia del melo ornamentale Red jewel che per tutta la stagione porta piccoli frutti rossi e di un albicocco da fiore Prunus Mume Benichidori, un alberello con fiori rossi, semidoppi e profumati che, se piantato in un luogo protetto, può fiorire già a fine febbraio. Contro il muro della casa rivolto verso questa parte del giardino, crescono le clematidi ed un Jasminum nudiflorum, detto gelsomino di San Giuseppe, dai fiorellini gialli che ricoprono i lunghi rami. Una quinta verde di carpini (Carpinus betulus), interrotta da un arco centrale, conduce alla seconda stanza di impostazione informale, con una collezione di Cornus, messi a dimora perché, oltre ad essere robusti e resistenti al freddo, essendo a foglia decidua, in inverno mostrano rami colorati; tra i cornus fiorisce Hamamelis mollis, il tipico amamelide cinese, a fiori gialli e profumati.
- illumina l’aiuola Hamamelis mollis, il tipico amamelide cinese, dalla ricca e profumata fioritura.
- una spruzzata di neve sul prato della prima stanza, decorata da una vaschetta alla quale si abbeverano gli uccellini.
- la terza stanza è dedicata alle eriche a fioritura invernale-primaverile.
- Il putto poggia su una base di mattoni, realizzata dal proprietario.
- Nella zona del cortile antistante l’abitazione (quarta stanza) la statua classica si specchia nella vasca circolare, ora ricoperta di ghiaccio, contenuta da antichi mattoni un tempo utilizzati per delimitare le aiuole. Sullo sfondo, tra la collezione di aucuba, emerge un amamelide giallo.
Nelle aiuole crescono le sempreverdi skimmia, sarcococca, bossi e bambù nani Sasa japonica. Si fanno ammirare anche i piccoli e graziosi fiori del bucaneve, dei ciclamini turchi, i fiori candidi di ellebori ed i fili neri dell’erbacea perenne dell’Ophiopogon planiscapus nigrescens, sorprendenti presenze vegetali che invitano ad uscire in giardino anche d’inverno. Da questa zona si passa al piccolo arboretum nel quale il proprietario ha messo a dimora piante con cortecce colorate: il Prunus Amber beauty è un ciliegio giapponese da fiore con corteccia lucida e di colore ambrato, mentre il Prunus serrulata ha la corteccia rosso brillante metallico e l’Acer conspicum “Phoenix” presenta incredibili rami rosa. Una piccola collezione di betulle, alcune con corteccia bianchissima, altre color marrone-camoscio finemente desquamata, introduce, con un breve percorso ad archi, alla terza stanza, dedicata alle eriche a fioritura invernale-primaverile. Questa zona è ornata da un putto posato su di una colonnina realizzata con mattoni antichi ed illuminata da un amamelide giallo, accompagnato dai Buxus columnare, una rara varietà di bosso, dono di un amico fine intenditore.
- l’abbondante fioritura dell’Hamamelis Arnold Promise, amamelide nato in America nel 1962 nel giardino botanico Arnold Arboretum del Massachusetts.
- Hamamelis Diane porta il nome della figlia della sua creatrice, Jelena De Beldeg
Un breve corridoio bordato dai bassi arbusti sempreverdi di pungitopo (Ruscus racemosus) conduce alla quarta stanza, quella del cortile, ingentilita da una statua di fattura classica posta vicino alla vasca circolare, contenuta da antichi mattoni dal bordo arrotondato che un tempo venivano usati per delimitare le aiuole. Qui sono ambientate alcune varietà di Sarcococca, i cui fiorellini bianchi spandono il loro profumo vanigliato; interessante la collezione di aucuba, arbusti dalle foglie verdi e variegate che crescono all’ombra di un tiglio (Tilia cordata winter orange), i cui rami giovani mantengono in questa stagione un colore aranciato. Tante altre preziose varietà, panchine per piacevoli soste, nidi e mangiatoie per gli uccellini, vasetti di ellebori e di giacinti, impreziosiscono il giardino luogo di meraviglie botaniche che apre al pubblico nel mese di febbraio, per far ammirare la fioritura di quei curiosi fiori di Hamamelis.
- cCandidi ellebori, essenze preziose per il giardino invernale, spiccano tra i rami colorati dei Cornus.
- Il sottobosco rallegrato dalla fioritura dei bucaneve (Galanthus nivalis), piccole bulbose che fioriscono a fine inverno e annunciano l’imminente primavera, ed i rustici ciclamini (Cyclamen coum) provenienti dalla Turchia.
- Ai piedi di una betulla dal candido tronco, alcune varietà di eriche, essenze particolarmente decorative in questo periodo.
Testi e foto: Nadia Presotto – Renato Luparia
Giardino bellissimo e curato, con alberi , arbusti e essenze rare, collocate nel “piccolo giardino”, per ricreare un paesaggio suggestivo di grande fascino specialmente nella stagione invernale, i miei complimenti vanno al proprietario .
Consigliata una visita per vederne la bellezza e godere appieno della premura del suo proprietario e per ricevere una “lezione” unica ed eccellente di botanica. grazie