Base alimentare di diversi popoli per secoli, i cavoli possono essere coltivati con profitto nel nostro orto

zappare

Dopo aver lavorato in profondità il terreno, concimandolo con stallatico ben maturo o concime granulare a lenta cessione pratichiamo solchi paralleli con la zappa profondi circa 20 cm.

 

messa-a-dimora

Quando le pianticelle hanno sviluppato le foglie e sono alte circa 15 cm è giunta l’ora di metterle a dimora nel terreno. Sfiliamole delicatamente dai contenitori alveolari stando attenti a non rompere il pane di terra.

 

adagiare-piantina

Adagiamo delicatamente le piantine nei solchi compattando il terreno.

 

distanza-tra-cavoli

La densità d’impianto è di circa 2-3 piante per metro quadrato. L’impianto ottimale, se si dispone di spazio, è a fila semplice, con distanza tra le file pari a 60-80 cm per il cavolo cappuccio. Sulla fila, invece, le piante vanno distanziate 50-70 cm. La coltura necessita di irrigazioni al trapianto e nella fase di ingrossamento della testa.

 

cavoli-coltivazione

Una bella fioritura di cavoli (rinforzati con canne di bambù) nella coltivazione per la produzione di semi.

Cavoli: ecco come trapiantarli ultima modifica: 2016-11-11T11:26:42+01:00 da Faidate Ingiardino

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