Una panoramica sulle varie tipologie di tagliasiepi in commercio e indicazioni per l’utilizzo
La scelta del tagliasiepi giusto dipende da numerosi fattori. La tipologia della pianta (alloro, bosso, piracantha, pitosforo) determina le caratteristiche della macchina più idonea allo scopo: per siepi robuste occorrono macchine più potenti e con maggiore spessore di taglio, mentre per quelle più piccole o giovani è sufficiente un attrezzo meno potente e più maneggevole. Le dimensioni della siepe (soprattutto la sua larghezza) determinano la scelta della lunghezza della barra, mentre la collocazione (vicino o lontano dall’abitazione) può consigliare un tagliasiepi elettrico, un tagliasiepi a scoppio o un tagliasiepi a batteria. Si tratta di un attrezzo che, data la sua forma, risulta abbastanza faticoso da azionare in un lavoro prolungato, per cui dobbiamo anche porre particolare attenzione all’ergonomia, leggerezza e maneggevolezza.
Cosa bisogna sapere:
- Quando si lavora è sempre necessario indossare occhiali da lavoro e guanti protettivi, per evitare che la proiezione di materiale tagliato possa causare danni fisici.
- L’azione di taglio deve essere, nei limiti del possibile, “ad allontanarsi” partendo da una zona vicina al corpo e muovendo la barra verso una zona più lontana, per ridurre il rischio di contatto con il corpo stesso.
- La lubrificazione dei denti deve sempre essere eseguita prima, durante e dopo il lavoro, pena un rapido decadimento della funzionalità della barra. La si esegue con olio specifico per meccanismi in movimento.
Cosa serve:
- Tagliasiepi elettrico
- Tagliasiepi a scoppio
- cavo di prolunga
- Miscela
- Olio per lubrificare le lame
Elettrico
Più leggero e maneggevole della versione a scoppio, presenta il vincolo del cavo di alimentazione che ne esclude l’impiego lontano da prese di corrente. Nella media costa meno rispetto alla versione a scoppio. Il motore non necessita di manutenzione (se non straordinaria). Risulta particolarmente indicato per lavori circoscritti a meno di dotarsi di una generosa prolunga.
A scoppio
È più pesante della versione con modello elettrico, anche se ben bilanciato. Il motore a scoppio ha una struttura più solida e bisogna aggiungere il peso della miscela per il funzionamento. Il vantaggio consiste nella totale libertà di impiego, non avendo il vincolo del filo. Il motore a scoppio richiede una manutenzione periodica per un corretto, duraturo ed efficiente funzionamento.
Protezione a T
Alcuni modelli presentano una protezione a forma di T posta all’estremità della lama che consente di tagliare in sicurezza lungo i muri e le recinzioni sia verticalmente sia orizzontalmente.
Tagliare grossi rami
Grazie alla distanza tra i denti, molti tagliasiepe sono in grado di tagliare anche rami di dimensioni notevoli. Sono modelli adatti per la potatura delle siepi di lauro.
Punti difficili
Se la siepe è alta, per tagliare il bordo superiore può impugnare il tagliasiepe rovesciato. L’azione è abbastanza faticosa e va eseguita adottando alcuni intervalli per non stancare le braccia.
Raccolta rapida
Grazie a uno speciale accessorio possiamo raccogliere direttamente le porzioni di siepe tagliata (tagli orizzontali) per evitare che quest’ultime cadano, marcendo all’interno della siepe.
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