Dal 5 al 7 aprile la 17esima edizione della manifestazione milanese che debutta nella nuova location in Piazza Sempione
La bellezza dei monumenti storici incontra il verde, l’artigianato e l’enogastronomia, tutto in una tre giorni che a Milano regalerà dibattiti, lezioni e degustazioni imperdibili. La 17esima edizione di Flora et Decora, in programma dal 5 al 7 aprile, si preannuncia ricca di verde e bellezza, ma anche di tematiche e spunti di riflessione per la cittadinanza. Tutto in un nuovo palcoscenico: l’Arco della Pace in Piazza Sempione.
Novità location. Tra le grandi novità dell’edizione primaverile di Flora et Decora c’è la nuova location. La manifestazione, infatti, abbraccerà uno dei simboli per eccellenza della città di Milano, l’Arco della Pace, che arricchirà la manifestazione con la sua storia e bellezza nelle tre giornate dedicate al verde, all’artigianalità e alla qualità Made in Italy. L’Arco della Pace che sorge al centro di piazza Sempione e che risale al XIX secolo alla fine delle guerre napoleoniche, ha con sé il simbolo della bellezza italiana e della pace stessa tra le nazioni. La struttura neoclassica in marmo alta 25 metri, progettata dall’architetto milanese Luigi Cagnola, prese il nome di Arco della pace nel 1826 da Francesco I d’Austria, che ordina il completamento dei lavori del monumento, più volte interrotti, per ricordare la pace europea del 1815. La sua inaugurazione avvenne il 10 settembre 1838 con una fastosa cerimonia presieduta dall’appena incoronato imperatore Ferdinando I d’Austria. Proprio qui in questo scenario storico, unico e esclusivo, dove Milano unisce uno dei monumenti simbolo della città alla movida cittadina, si svolgerà la tre giorni di Flora et Decora, dove si incontreranno molte anime diverse per dare vita ad una manifestazione di sicuro interesse civico.
Espositori. La manifestazione, come da tradizione, ospiterà 70 espositori provenienti principalmente dalla Lombardia come da altre parti d’Italia, suddivisi nelle tre classiche sezioni della mostra: FLORA, dedicata al florovivaismo e DECORA, con la sua ampia selezione di artigiani e RISTORA, affermatasi negli anni come nuovo polo di attrazione, dedicato all’enogastronomia italiana d’eccellenza.
L’evento. Flora et Decora si svolgerà in piazza Sempione intorno all’Arco della Pace da venerdì 5 a domenica 7 aprile 2024 con accesso libero dalle 10.00 alle 20.00 nei primi due giorni, fino alle 19.00 domenica. Gratuiti saranno anche gli eventi e i seminari che arricchiranno la manifestazione, organizzati per tutti i visitatori. Tra questi si riconferma la GARDEN SCHOOL, ideata dall’organizzatore di Flora et Decora Lamberto Rubini e coordinata dal giornalista del verde e dell’ambiente Gaetano Zoccali. Tornano le VISITE GUIDATE organizzate da Artema nei luoghi storici vicini alla manifestazione, come il parco Sempione, il Castello Sforzesco e l’Arena Civica. Si conferma anche la collaborazione con l’Associazione «Amici della Nave», impegnata da anni in attività di recupero e inclusione rivolte a detenuti ed ex detenuti con particolare riferimento ai pazienti del reparto “La Nave” del carcere di San Vittore.
Di seguito il programma in aggiornamento della GARDEN SCHOOL
VENERDÌ 5 aprile
h. 17.30-19 Tavola rotonda La città resiliente. Una metropoli accogliente per gli uomini e per la natura, con: – Lamberto Rubini, ideatore e curatore di Flora et Decora – Elena Grandi, Assessora all’Ambiente e al verde del Comune di Milano; – Simone Lunghi, presidente dell’Associazione Angeli del Bello Milano, attiva nel sostenere pratiche partecipative per la tutela del bene comune e per diffondere il concetto del bello. – Vittorio Peretto, agronomo, titolare dello studio di progettazione del verde e ingegneria ambientale Hortensia Garden Design, autore del recente Manifesto di un EcoGiardino (Platform Network); – Andrea Kerbaker, scrittore e fondatore de La Kasa dei Libri di Milano, in uscita con lo Stradario sentimentale di Milano (Rizzoli); Modera, Gaetano Zoccali, giornalista, curatore della Garden School di Flora et Decora. Seguirà brindisi inaugurale, su invito.
SABATO 6 aprile
h. 11. I gerani resistenti alle malattie e le nuove petunie a prova di caldo per le cassettine, a cura dei vivaisti Claudia, Stefano e Marco Brunetto di Floriade di Varallo Pombia (NO) Riscopriamo un grande classico come i coloratissimi e generosi gerani grazie alle nuove varietà di Pelargonium (questo il loro nome botanico) particolarmente resistenti alla farfallina del geranio e agli altri parassiti e molto fiorifere, sia ricadenti sia a cespuglio. E per balconi e davanzali a tinte forti anche sotto il solleone, arrivano in soccorso anche le nuove varietà di petunie, surfinie e potunie a prova di caldo, perfette per accompagnare i gerani nelle cassettine. Impariamo a coltivarli e abbinarli.
h. 12. I fiori facili di una volta: impariamo a sceglierli e a seminarli anche in vaso, a cura di Giulia Trentin della flower farm Zia Nina di Breda di Piave (TV) Pronti a sbocciare nel giro di quaranta giorni dalla semina, i fiori antichi da taglio regalano incredibili soddisfazioni anche in vaso o in un angolo dell’orto. Dai girasoli in varietà ‘North America’ multicolori alle incredibili zinnie – belle fino a dieci giorni da recise – fino agli elicrisi, i tageti dai colori più insoliti e le cosmee. Impariamo a scegliere i semi per le nostre esigenze e a creare aiuole e fioriere romantiche con le “dritte” della massima esperta di fiori “slow” sostenibili.
h. 15. Non solo spine! Scopriamo insieme i cactus da fiore da tenere in balcone tutto l’anno, a cura di Cipriano De Vito, titolare del vivaio Desert Style di Ventimiglia (IM) Facili e belle, le cactacee attecchiscono sempre meglio sui balconi delle nostre città, anche al Nord Italia, perfettamente resistenti ai picchi termici e alle estati asciutte. Scopriamo insieme le varietà con i fiori più spettacolari che si possono tenere all’esterno tutto l’anno adottando alcuni semplici accorgimenti. Dal Trichocereus grandiflorus, che si ricopre di fiori a tromba lunghi fino a 25 centimetri, rossi gialli o fuchsia, agli Echinopsis dalle fioriture notturne profumate. E ancora, Lobivia, Notocactus e Parodia per tutti i gusti.
h. 16. Tuttodalie: le più belle varietà da piantare ora, a cura di Rosanna Foresti Nicoletti, flower farmer de Il Giardino di Famiglia di Sommo (PV) Si potrebbe creare un giardino di sole dalie pur riempendolo di fiori tutti diversi, tante e tali sono le varietà che differiscono l’una dall’altra per forma, colori e dimensioni dei fiori… La flower farmer Rosanna Nicoletti ne ha collezionate oltre cento varietà, scegliendo tra quelle più adatte a crescere nei nostri climi, anche in vaso. Scopriamo insieme i trucchi per piantarne ora i tuberi e per coltivarle sane in giardino e in balcone.
h. 17. L’orto in balcone: tutto quello che c’è da sapere con i trucchi dell’esperto, a cura di Massimiliano Marzorati, responsabile del Parco botanico di Fondazione Minoprio (CO) e docente di manutenzione del verde. Facile e bello, l’orto in balcone è prodigo di soddisfazioni e permette di condividere la passione per la natura in famiglia, anche con i più piccoli. Impariamo insieme a scegliere l’esposizione, i contenitori e la terra giusta per cominciare… E ancora, scopriamo come scegliere le piantine e come trapiantarle, quali sono le “coppie” di ortaggi vincenti per i vasi, gli aromi con cui circondare l’orto pensile, i concimi da utilizzare e i trucchi per innaffiare risparmiando acqua.
DOMENICA 7 aprile
h. 11. Dall’argento di elicrisi e santoline al blu di lavande e rosmarini: il fascino mediterraneo in terrazzo, a cura di Monica e Angelo Paolo Ratto dell’omonimo vivaio di Campochiesa-Albenga (SV) Dalle lavande – di cui il vivaio ligure Angelo Paolo Ratto detiene una tra le collezioni più complete, con centinaia di varietà – agli elicrisi e altre piante profumate a foglia grigia… Dalle salvie da fiore ai rosmarini in diversi aromi… Il fascino delle piante da giardino mediterraneo conquista sempre più terreno sui terrazzi di città. Ma come mantenere sempre folta la lavanda? Come far rifiorire le salvie fino a dicembre? E quali sono i migliori abbinamenti per una fioriera sempre bella e amica delle api? Insieme con i due vivaisti esperti, scopriremo i trucchi per coltivare e mantenere belle queste essenze a prova di caldo e di secco anche in vaso.
h. 12. La Cannabis sativa, coltivabile legalmente in Italia anche in balcone per i suoi mille usi, a cura di Domenico Sala dell’Azienda Agricola La Bolla di Usmate Velate (MB) Facciamo chiarezza sulla cosiddetta “cannabis light”, quella a basso contenuto di THC che si può coltivare legalmente anche in Italia di cui, a partire dalla primavera, si trovano in vendita le piantine nei vivai. Un’occasione unica per riscoprire una pianta un tempo coltivata a livello industriale in molte regioni d’Italia per i suoi impieghi in campo tessile e per l’edilizia, e che si può far crescere in balcone non solo per la sua bellezza, ma anche per la produzione di tisane rilassanti, per l’aromaterapia e a scopo alimentare.
h. 15. Farfalle urbane: la bellezza mette le ali anche su balconi e davanzali, a cura di Jonathan Gallesi, educatore e perito agrario, co-fondatore del nido e scuola d’infanzia, Il Giardino delle Birbe di Parma, con tanto di serra delle farfalle. Un appuntamento per grandi e piccini, per imparare a riconoscere le farfalle che si possono avvistare più facilmente in città e scoprire come possiamo attirarle ed aiutarle con le piante che nutrono i bruchi e con i fiori che rifocillano le farfalle adulte. Insieme all’esperto, scopriremo come si articola il ciclo di vita di una farfalla e perché queste specie oggi sono minacciate dalle attività umane, ma anche quali piante scegliere per balconi e giardini ad alta biodiversità.
h. 16. I ricci in città, dopo il precoce risveglio di primavera. I consigli di primo soccorso del veterinario Massimo Vacchetta, fondatore del Centro Recupero Ricci La Ninna (Cn) Vittime del riscaldamento globale e dell’impatto umano sulle campagne, sempre più spesso i ricci cercano rifugio nelle periferie delle nostre città. Ma i risvegli anticipati dal letargo, la mancanza di cibo, di acqua e di rifugi adeguati, gli incidenti e le esche rodenticide causano molti problemi ai piccoli mammiferi. Con il dottore veterinario Massimo Vacchetta, autore di diversi bestseller sul tema e fondatore del Centro Recupero Ricci La Ninna di Novello (Cn), impareremo a riconoscere l’emergenza, a offrire a questi animaletti il giusto cibo, a ospitarli in giardino e, se necessario, a trasportarli correttamente dal veterinario.
Per l’edizione di primavera di Flora et Decora tornano i patrocini di Regione Lombardia e del Comune di Milano. Per maggiori informazioni e aggiornamenti è a disposizione il sito ufficiale floraetdecora.it
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