La pastinaca è un ortaggio facile da coltivare in orto e soprattutto utile in cucina: ecco come coltivarla

La pastinaca, definita spesso pastinaca sativa o pastinaca comune, è una pianta erbacea biennale, coltivata come annuale, appartenente alla famiglia delle Apiaceae: la stessa che comprende il finocchio, il prezzemolo, il sedano. Ma attenzione a non confonderla con la pestinaca di san Ippazio: un’influenza dialettale salentina utilizzata per riferirsi alla più comune carota.

Pastinaca pianta

Erbacea biennale, è nativa dell’Europa orientale. Costituita da un fusto erbaceo, da foglie incise e dentate, la lunga radice bianca, particolarmente carnosa, viene frequentemente consumata come ortaggio dopo una attenta cottura. E il suo olio essenziale, può essere usato soprattutto nella produzione del vino e della birra.

Esempio di tipiche radici grosse e bianche della pastinaca.

Necessita di una lunga stagione fresca per svilupparsi. È comunque una pianta di facile coltivazione e di buon mantenimento.

Pastinaca coltivazione

Esposizione

Esponiamola in una zona dell’orto a pieno sole. La pastinaca non teme il gelo, che rende favorevolmente meno amaro il gusto della radice.

Tecnica culturale

Prepariamo un letto scavato in profondità, ben drenato e fertilizzato. Seminiamo i semi freschi a metà primavera (aprile/maggio), in solchi profondi 1-2 cm, distanziati tra loro di 30 cm. Formiamo gruppi di 3-4 semi, distanziandoli questa volta di 15 cm.

Manteniamo il terreno sempre umido fino alla germinazione, che avviene dopo circa due settimane. Sfoltiamo i gruppi di pianticelle mantenendo solo quelle che appaiono più robuste. Il fusto può morire a causa del gelo, ma le radici possono rimanere interrate per tutto l’inverno ed essere raccolte al bisogno. In alternativa, estraiamo le radici e conserviamole per mesi in scatole di sabbia umida, in luogo fresco.

Concimazione

Evitiamo l’utilizzo di letame fresco e di fertilizzanti azotati: questi possono inizialmente favorire lo sviluppo fogliare a discapito di un ingrossamento eccessivo della radice e causare marcescenze. Si consiglia di applicare un buon letame maturo, interrato nei primi 15 cm di suolo.

Pastinaca malattie

Subisce gli stessi attacchi che colpiscono la carota: dai ferretti e nematodi (vermi sotterranei che bucano la radice) fino ad alcune malattie fungine. Trattiamo l’attacco vermicida e le stesse malattie con del rame liquido.

Pastinaca proprietà

La pastinaca è in disuso tradizionalmente rispetto al consumo di carote e patate. Eppure il suo trattamento culinario è il medesimo. In Salento, la pestinaca si rifà alla carota classica, chiamata anche carota bianca. Possiamo consumarla cruda grattugiandola, ma i migliori risultati si ottengono se la prepariamo come la patata: sbucciata e cucinata al forno, fritta, al vapore o bollita.

Pastinaca | La “carota” bianca: come coltivarla ultima modifica: 2017-12-28T12:45:24+01:00 da Faidate Ingiardino

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