Belle e utili, migliorano l’aria che respiriamo in casa, diminuendo i livelli di formaldeide, xilene, benzene, come affermano studi tra cui quello più famoso è stato condotto dalla NASA nel 1989…
L’inverno è la stagione giusta per concentrare tutta la nostra attenzione sull’ambiente domestico: finestre che rimangono prevalentemente chiuse, riscaldamento acceso, più tempo trascorso dentro casa. Siano benvenute allora le piante da interno.
Ne citiamo 5 belle, interessanti e utili, tra le tante opzioni esistenti (su Yougardener.com una collezione di 57 piante selezionate dalla NASA come maggiormente utili per purificare l’aria).
Aloe Vera
Efficace nell’assorbimento delle sostanze volatili come la formaldeide che evapora dai mobili, dalla colla e dai detersivi e provoca irritazione alle alte vie respiratorie ed il benzene che si trova in alcuni tipi di plastica e nelle vernici. Inoltre ha poteri cicatizzanti e calmanti.
Calathea sanderiana
Foglie non soltanto bellissime (tante sono le varietà da scoprire) ma anche utili visto che filtrano le sostanze presenti nell’aria derivanti da solventi presenti nella plastica e nei tessuti.
Dypsis lutescens areca
Sicuramente la più famosa tra le piante anti-inquinamento. Infatti filtra formaldeide, benzene e anche monossido di carbonio, emesso dagli impianti di riscaldamento. È l’ora di accoglierne un grande e bell’esemplare in casa visto che le pianti di grandi dimensioni vanno di moda.
Beaucarnea recurvata
Detta anche Pianta mangia fumo per la capacità di assorbire gas nocivi senza subirne le conseguenze. Crescendo, questa pianta assume una forma molto decorativa, scultorea.
Monstera deliciosa
Pianta d’appartamento sempreverde e rampicante dalle foglie grandi, ovalate, lucide. Aiuta a contrastare le onde elettromagnetiche ed è molto decorativa.
Pietro Bruni, botanico co-fondatore di Yougardener spiega:
«Il mondo vegetale è sempre una grande risorsa: aiuta a rimediare ai disastri causati dall’uomo anche tra le mura di casa. Le piante infatti sono un valido aiuto per ripulire l’aria non solo perché con la fotosintesi assorbono anidride carbonica e immettono ossigeno, ma anche perché possono assorbire elementi chimici».
Nonostante non siano scientificamente dimostrati esatti quantitativi di piante che garantiscano l’efficacia dell’azione purificatrice, suggeriamo che in una stanza di 20 m², si mettano almeno 3 piante di medie dimensioni. Un altro consiglio è scegliere varietà diverse considerando sia l’aspetto estetico, sia il fatto che ogni specie ha capacità di filtrare elementi chimici particolari.
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