Le orchidee cymbidium sono tra le più comunemente ibridizzate orchidee da esterno e hanno diverse cultivar dalla semplice coltivazione
Il genere cymbidium, appartenente alla famiglia delle Orchidaceae, è particolarmente diffuso dal Sud-Est asiatico alla Cina. Sono sia terrestri, sia epifite, con i fiori grandi che crescono generalmente al fresco, oppure varietà piccole amanti del caldo.
Cymbidium orchidea
Sono piante molto gradevoli, e presentano ciuffi di foglie strette verdi, con spessi bulbi o fusti allungati, e racemi di splendidi fiori, spesso di oltre 3 cm di diametro. Questi possono essere presenti in più colori: dal bianco a varie tonalità di crema, giallo, rosa, rosso, marrone e verde. I petali a calice sono quasi della stessa misura dei fiori. In alcune varietà, le radici tendono a penetrare nella corteccia o nel legno marcio dei rami vuoti e possono diventare molto lunghe. Gli ibridi, più comunemente coltivati, hanno lunghe foglie e grandi fiori appariscenti in un’ampia gamma di colori.
Cymbidium coltivazione
Esposizione
Nei climi soggetti a gelate si coltivano in vaso, in serra e sono anche ottime piante d’appartamento, soprattutto le varietà nane. In estate esponiamole in una zona dove possono ricevere molta luce, ma ripariamole dal sole diretto, che può bruciare il fogliame. In casa sviluppiamole su un davanzale luminoso in una stanza fresca.
Tipo di terreno
Utilizziamo della composta da vaso per orchidee che possiamo acquistare nei vivai specializzati. Assicuriamoci inoltre che la composta contenga qualche pezzo di carbone. Non usiamo vasi troppo grandi e facciamo in modo che la composta sia ben compatta.
Irrigazione
In estate annaffiamole moderatamente, nebulizzando una o due volte al giorno con acqua semplice. In inverno interrompiamo le annaffiature, mantendo la composta comunque sempre leggermente umida.
Concimazione
In estate, sciolto nell’acqua di irrigazione, applichiamo del fertilizzante liquido a intervalli di una settimana o dieci giorni.
Propagazione
Rimuoviamo i vecchi bulbi sfogliati in primavera e rinvasiamoli singolarmente.
Malattie e cure
Attenzione ai parassiti: sono piante spesso attaccate dal ragnetto rosso, dalle cocciniglie, dalla mosca bianca e dagli afidi. Per le cocciniglie possiamo rimuoverle meccanicamente mediante un batuffolo di cotone imbevuto d’alcol. Per tutte le altre infestazioni, ricorrere a insetticidi o antiparassitari sistemici.
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