Se siete a “caccia” di piante con cui decorare il vostro giardino, ecco qua 10 meravigliosi e colorati arbusti da piantare nel vostro angolo verde
Gli arbusti sono delle piante perenni simili ad un albero ma, con la caratteristica di avere i rami prossimi al terreno. Solitamente vengono utilizzati per realizzare elementi decorativi grazie alla presenza di fiori o frutti, oppure per coprire muri o semplicemente per dividere il giardino in più parti. In natura esistono svariati tipi di arbusti, molti dei quali sono piante sempre verdi, mentre altri sono arbusti tipicamente estivi. In questa guida prenderemo in considerazione 10 arbusti estivi, mettendo in evidenza le caratteristiche di ognuno di loro.
Indigofera heterantha
Noto anche come Indaco da giardino o Indigofera gerardiana, questo arbusto originario dell’India può raggiungere un altezza di circa 2 metri. Presenta foglioline molto piccole di colore grigio-verde e fiori a grappoli di colore rosso-fuxia che fioriscono tra luglio e agosto. Non ha particolari esigenze per quanto riguarda il tipo di terreno e si adatta ad essere coltivata in qualsiasi giardino, preferendo comunque luoghi esposti al sole. Per quanto riguarda l’annafiatura non ha bisogno di molta acqua, basta irrigare il terreno ogni due settimane. L’Indigofera heterantha resiste molto bene anche alle basse temperature, sopportando temperature fino a -15°.
Hibiscus syriacus
Arbusto originario della Siria si adatta ad ogni tipo di terreno, basta sia ben drenato. Può arrivare ad un altezza di 2 metri e si presenta con molte ramificazioni e foglie ovali dal colore verde scuro. L’Hibiscus fiorisce da fine primavera fino ad autunno inoltrato, producendo dei bellissimi fiori dai colori bianco-viola. Proprio grazie ai suoi fiori viene comunemente utilizzato per abbellire giardini e terrazzi. Ama l’esposizione diretta al sole e necessita di annaffiature ogni 2 settimane circa. Per una corretta conservazione dell’arbusto si consiglia di eliminare man mano le parti secche, evitando potature drastiche, inoltre sopravvive perfettamente alla stagione fredda senza necessità di cure particolari.
Lavatera assurgentiflora
Nota anche come Malva assurgentiflora, la Lavatera assurgentiflora appartiene alla famiglia della malva. Questo arbusto dalla forma a cespuglio può arrivare fino a 4 metri di altezza. Viene comunemente utilizzata come pianta ornamentale ma, viene sovente impiegata anche come siepe da frangivento. Le foglie sono lunghe circa 15 cm e dall’aspetto frastagliato, mentre i fiori sono formati da petali di forma rettangolare lunghi circa 4 cm e larghi 2, dal colore rosa con venature più scure. Si adatta ad ogni tipo di terreno e può essere messa a dimora sia in zone soleggiate, sia in zone d’ombra. Richiede annaffiature periodiche, circa una volta alla settimana ma, non abbondanti.
Buddleja crispa
Arbusto originario dell’Afganistan, del Tibet meridionale e della Cina, la Buddleja crispa si presenta come una pianta a forma di cespuglio che può raggiungere un’altezza e un’espansione massima di 1,5 m. Presenta foglie felpate di color verde-argento e fiori nelle tonalità del lilla. La fioritura avviene in due periodi dell’anno, ovvero da gennaio a giugno e da settembre a ottobre. Nei territori con clima mite la fioritura può avvenire durante tutto l’anno. Ama i terreni normali, ben drenati e freschi. Inoltre, predilige sia un’esposizione diretta al sole, sia in penombra ma, soprattutto luoghi al riparo dal vento. Si consiglia di piantare al massimo 1 piantina in 1mq di terreno. Durante i periodi più freddi tende a perdere le foglie ed sarebbe opportuno proteggerla dal gelo.
Bauhinia galpinii
Arbusto sempreverde dai rami molto flessibili e con una corteccia di colore grigio, che può raggiungere un’altezza di 4 m, la Bauhinia galpinii presenta foglie dalla forma rotondeggiante di colore verde scuro e fiorisce nel periodo estivo regalando dei fiori di colore rosso che si sviluppano alle punte dei rami. La Bauhinia galpinii si riproduce per seme, che va posizionato in del terriccio sabbioso e umido. Va innaffiata regolarmente durante i periodi più asciutti e di rado durante quelli invernali. Per vedere fiorire quest’arbusto occorre aspettare che la pianta raggiunga i 3 anni di vita. Si adatta anche a terreni leggermente acidi o neutri purché ben drenati e a contatto diretto con il sole. Non ama invece le basse temperature e se si scende oltre i -5° la parte aerea si danneggia in modo irrimediabile. Può essere allevata come alberello o come semi-rampicante da far crescere sopra barriere, pergole o altro tipo di vegetazione.
Carpenteria californica
Nota anche come Anemone californiana, si tratta di una pianta poco utilizzata ma che merita di trovare un posto nei nostri giardini. Formata da tanti fusti di colore rosso-marrone e pochi rami, ha foglie dalla forma ovale di colore verde scuro lucido, prive di picciolo e dalla consistenza dura. Nei mesi di giugno e luglio si possono ammirare dei bellissimi e grandi fiori bianchi con stami di color oro che emanano un profumo molto delicato. L’Anemone californiana si adatta ad ogni tipo di terreno, ma preferisce quelli ricchi e ben drenati, ma privi di ristagni d’acqua che potrebbero compromettere la salute della pianta. Predilige zone illuminate e nelle ore più calde è preferibile si trovino in penombra. Per quanto attiene all’innafiature è consigliato una irrigazione regolare anche se gli esemplari adulti sopportano lunghi periodi di siccità. Per quanto attiene alle basse temperature, durante l’inverno gli esemplari giovani vanno protetti con dei teli, mentre gli arbusti adulti beneficiano di una copertura del terreno circostante con delle foglie.
Leptospermum polygalifolium
Comunemente utilizzate come piante ornamentali da giardino, la Leptospermum fa parte della famiglia delle Mirtaceae, ovvero la stessa famiglia cui appartiene il Mirto. Si presenta con fusti lunghi e sottili che tendono a piegarsi in corrispondenza delle punte. Le foglie sono di colore verde scuro, sottili e coriacee, con la caratteristica di emanare un leggero profumo. Quest’arbusto fiorisce nei mesi estivi, quando si possono ammirare fiori dal colore bianco e talvolta verde. La Leptospermum polygalifolium ama le zone calde, con esposizione diretta al sole. Occorre però fare attenzione, perché essendo poco resistenti al freddo occorre metterle a dimora in un luogo che le ripari durante i mesi invernali, magari vicino ad un muro che la protegga dal vento gelido. Si adatta a terreni ricchi e profondi, ma anche sabbiosi e drenati. Va annaffiata regolarmente ma evitando che si formino ristagni d’acqua. Non ama potature profonde e qualsiasi intervento deve tendere esclusivamente all’eliminazione dei fiori e delle foglie secche.
Yucca gloriosa
Pianta molto conosciuta, viene comunemente impiagata come pianta da giardino ma anche come pianta ornamentale da vaso. Presenta foglie lunghe, sottili, appuntite e molto dure. I fiori, simili a grandi campanelle bianche, si possono ammirare da maggio a settembre e sono oltretutto commestibili. La caratteristica di questa pianta è quella di riuscire ad immagazzinare grandi quantità di acqua nei tronchi e nelle foglie, permettendole di resistere alla siccità per lunghi periodi. Occorre fare molta attenzione con le annaffiature, perché troppa acqua porta all’ingiallimento delle foglie. Se lasciata crescere liberamente, la Yucca gloriosa può arrivare fino a tre metri di altezza. Questo arbusto ha proprietà straordinarie, combatte l’inquinamento e purifica l’aria circostante. Non molti lo sanno, ma la Yucca riesce ad assorbire diverse sostanze come l’anidride carbonica, l’ammoniaca e il benzene.
Sorbaria sorbifolia
Tra gli arbusti da giardino più comuni troviamo la Sorbaria sorbifolia, nota come “falsa spirea“. Si tratta di un arbusto rustico formato da tanti fusti scuri e sottili, mentre le sue grandi foglie sono formate da tante foglie più piccole di forma ovale e dai margini frastagliati, di colore verde scuro. La falsa spirea fiorisce da primavera fino ad agosto, regalando tanti fiorellini bianchi che vanno a formare una sorte di pannocchia. Questo arbusto si adatta ad ogni tipo di terreno, ma al momento della messa a dimora della pianta è opportuno arricchire il terreno con terriccio contenente materiale organico. Trattandosi di un arbusto molto resistente sia alla siccità, che a periodi di intenso freddo, solitamente sopravvive grazie all’acqua delle piogge. Si consiglia comunque di annaffiare di tanto in tanto la pianta in caso di prolungati periodi di siccità, evitando però il formasi di ristagni d’acqua, dannosi per la pianta. La Sorbaria sorbifolia predilige zone soleggiate o in penombra. Per quanto attiene la potatura della pianta, meglio se farla a fine primavera e avendo l’accortezza di eliminare la maggior parte dei succhioni prodotti dalla pianta per evitare che si sviluppi a dismisura.
Itea ilicifolia
Arbusto sempre verde, la Itea ilicifolia può raggiungere un’altezza che va dai 3 ai 5 metri. Ha la caratteristica di avere delle foglie verdi scure con spine, dalla forma ovale o ellittica e dall’aspetto lucido. I fiori hanno l’aspetto di un tubicino lungo circa 30 cm e del diametro di 7 mm, dal colore bianco-verde. Per un buon sviluppo della pianta occorre coltivarla a ridosso di un muro in modo da ripararla dal vento. Il terreno deve essere fertile, umido ma drenato. Ama l’esposizione diretta al sole e sopporta molto bene le basse temperature fino a – 9°. Questo arbusto è indicato per vari tipi di giardino, come quello fiorito, di campagna, mediterraneo o architettonico.
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