L’Escallonia, nelle zone con clima mite, è una sempreverde con fioritura estiva ed è adatta per una graziosa siepe fiorita
Appartenente alla famiglia delle Escalloniaceae, l’Escallonia è un arbusto che nelle regioni a clima mite è sempreverde. Viene usata tradizionalmente come siepe frangivento nei giardini costieri, in quanto ben resiste al sale e al vento. Tuttavia, alcune varietà sono sensibili e nelle regioni più fredde devono crescere a ridosso di un muro caldo e riparato.
La pianta
Ha rami arcuati, con spruzzi di fiori tubolari bianchi o rosa/viola, in mezzo a piccole foglie lucide e che risalta durante i mesi estivi. La varietà più resistente, ideale per giardini di costa spazzati continuamente dal vento, è la Escallonia rubra macrantha, la quale delizia con tanti piccoli fiori rosa-cremisi. Se coltivata nei giardini più freddi, è bene eliminare in primavera i rami danneggiati dal freddo: i nuovi getti avranno così più vigore.

Le escallonie hanno bei fiori tubolari generalmente rosa cremisi.
Coltivazione
Esposizione
Anche se preferisce il pieno sole, tollera una leggera ombra. Molti ibridi reggono il vento forte e resistono fino ai -10 °C.
Tipo di terreno
Arbusto che ama i terreni ben drenati, suggeriamo di areare i terreni argillosi aggiungendo ghiaia o pietrisco. Fortifichiamo i suoli sciolti, sabbiosi e poveri di nutrienti addizionando sostanza organica grossolana, in grado di trattenere l’umidità.
Irrigazione
Dopo la messa a dimora, da effettuare in aprile, annaffiamo abbondantemente e frequentemente nei periodi aridi per rinforzare i nuovi getti. Manteniamo inoltre le radici fresche pacciamando con corteccia trinciata, gusci di cacao, concime friabile o terriccio ben decomposto.
Concimazione
Assicuriamo un costante rilascio di nutrienti applicando farina di ossa in primavera e in inverno.
Propagazione
Moltiplichiamo le varietà selezionate con talee semimature, prelevando da metà estate a metà autunno.
Fioritura
I suoi rami arcuati sono avvolti in estate e inizio autunno da fiori rossi, rosa o bianchi.
Malattie e cura
Tagliamo i rami malati e necrotici con foglie argentate, fino al legno sano, 15 cm sotto la parte infetta.
Nessun prodotto trovato.
Scrivi