La lespedeza thunbergii è una pianta ornamentale perfetta per chi desidera aggiungere colori vivaci al proprio giardino durante il tardo autunno

La lespedeza thunbergii, conosciuta anche come Desmodium penduliflorum, è un arbusto ornamentale deciduo originario dell’Asia orientale, noto per la sua cascata di fiori viola-rosati che sbocciano alla fine dell’estate e all’inizio dell’autunno.

Questo arbusto può crescere fino a 2 metri di altezza e larghezza, creando un effetto spettacolare nelle bordure e nei giardini naturalistici.

La sua fioritura abbondante e pendente la rende una pianta molto apprezzata per aggiungere colore al giardino nei mesi più tardi dell’anno, quando molte altre piante hanno già completato la fioritura.

Moltiplicazione della lespedeza thunbergii

La moltiplicazione della lespedeza avviene principalmente tramite seme o talea. La semina può essere effettuata in primavera, ma richiede pazienza, poiché i semi impiegano diverse settimane per germogliare.

La talea semi-legnosa è un metodo più rapido e solitamente viene eseguita alla fine dell’estate. La pianta sviluppa un apparato radicale robusto e, una volta attecchita, può vivere per molti anni senza particolari cure.

Terreno

La lespedeza thunbergii non è esigente in termini di suolo, ma si sviluppa meglio in un terreno ben drenato, ricco di sostanza organica e con un pH neutro o leggermente acido.

È importante che il terreno sia ben arieggiato, poiché la pianta è sensibile ai ristagni d’acqua, che potrebbero causare marciume radicale.

È inoltre utile migliorare la struttura del suolo con l’aggiunta di compost o torba.

Esposizione e temperatura

L’esposizione ideale per la lespedeza è in pieno sole, dove la pianta può ricevere la massima quantità di luce durante il giorno, favorendo una fioritura abbondante. Tuttavia, si adatta anche a posizioni in leggera ombra, sebbene la quantità e la durata della fioritura potrebbero risentirne.

Questa pianta è resistente al freddo, tollerando temperature fino a -15°C. In inverno, perde le foglie, ma germoglia vigorosamente all’inizio della primavera successiva.

Irrigazione e concimazione

L’irrigazione della lespedeza thunbergii deve essere regolare, specialmente durante i periodi più caldi dell’anno.

La pianta preferisce terreni moderatamente umidi, ma tollera brevi periodi di siccità una volta ben radicata. È importante evitare i ristagni d’acqua, quindi è fondamentale assicurarsi che il terreno dreni correttamente tra un’irrigazione e l’altra.

Per quanto riguarda la concimazione, un apporto di fertilizzante organico o compost in primavera stimola la crescita vegetativa e prepara la pianta alla fioritura estiva/autunnale. Un’ulteriore concimazione leggera durante l’estate può favorire la produzione di fiori più abbondanti e vigorosi.

Malattie e parassiti

La lespedeza thunbergii è una pianta generalmente resistente a malattie e parassiti. Tuttavia, in condizioni di elevata umidità, può essere colpita da malattie fungine come l’oidio o il marciume radicale.

Per evitare tali problemi, è fondamentale garantire un buon drenaggio del terreno e un’adeguata circolazione dell’aria intorno alla pianta.

Gli afidi possono occasionalmente attaccare i nuovi germogli, ma sono facilmente gestibili con l’uso di saponi insetticidi o rimedi naturali come il macerato d’ortica. Inoltre, è consigliabile rimuovere tempestivamente le parti della pianta danneggiate o infette per prevenire la diffusione di malattie.

Lespedeza thunbergii, arbusto ornamentale | Caratteristiche e coltivazione ultima modifica: 2024-10-24T11:00:00+02:00 da PA

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