Il rododendro è un arbusto sempreverde amato per la bellezza dei suoi fiori, una pianta bella e robusta che non teme ombra, freddo e umidità; può essere coltivata in vaso e in giardino

Il rododendro, arbusto rustico sempreverde di origine montana, è una pianta con piccole foglie ovali di colore verde scuro brillante sulla parte superiore delle foglie e verde più chiaro sulla parte inferiore. I fiori sono a corolla semplice o doppia, sono increspati e riuniti in gruppi di 2-5.
Hanno colori vivaci e delicati: bianco, rosa o rosso e sbocciano in primavera e autunno.

Il rododendro è una pianta con fioriture persistenti che compaiono, nella maggior parte dei casi, in aprile-maggio, ma secondo le varietà scelte (ne esistono più di 500 specie) si possono avere rododendri fioriti per quasi tutto l’anno. Predilige i luoghi freschi, umidi, ombreggiati e terreni acidi, ricchi di torba.

Contrariamente a molte piante, i rododendri apprezzano la coltivazione in vaso: le loro radici, infatti, sono superficiali e non hanno bisogno di terreni profondi. Essendo molto esigenti riguardo alla composizione del suolo, in contenitore è più facile fornire loro il substrato adeguato. Periodicamente il rododendro va rinvasato per fornirgli lo spazio necessario all’apparato radicale in crescita.

Coltivazione del rododendro

Il rododendro preferisce un clima fresco e ombreggiato, ideali sono i balconi e i giardini esposti a nord. Soffre i ristagni d’acqua: assicura un buon drenaggio sul fondo del vaso con l’apposizione di uno strato di argilla espansa.

Rinvasa ogni 1-2 anni in contenitori di diametro maggiore. I mesi consigliati per il rinvaso sono settembre-ottobre e febbraio-marzo.

Alla fine del periodo di fioritura rimuovi manualmente le infiorescenze ormai sfiorite. In questo modo favorirai la vegetazione, un migliore sviluppo e una abbondante fioritura l’anno seguente.

Rinvaso del rododendro

Per rinvasare correttamente un rododendro dobbiamo utilizzare un vaso di ampie dimensioni in modo da poter inserire un buon quantitativo di terreno per acidofile, ricco di torba. Le innaffiature devono essere abbondanti in estate (evitando i ristagni idrici) e regolari nel resto dell’anno.

rinvaso rododendro

Agendo delicatamente sul fusto della pianta, rimuoviamo il contenitore di plastica e “rompiamo” leggermente il pane di terra in modo da arieggiare le radici. Stendiamo uno strato di terriccio per acidofile ricco di torba nel vaso e collochiamo il rododendro al suo interno. Apportiamo terriccio fino alla totale copertura delle radici. Innaffiamo abbondantemente in modo da compattare il terreno e idratare le radici.

Malattie e sintomi del rododendro

  • Foglie e fiori seccano e cadono: tempera­tura elevata o acqua insufficiente, ombreggiare e innaffiare abbondantemente.
  • Boccioli di fiori che non si sviluppano: eccesso di acqua, lasciare asciugare completamente il terriccio prima di riprendere, moderatamente, ad annaffiare.
  • Foglie con margini erosi a semicerchio: presenza di oziorrinco. Utilizzare un insetticida a base di clorpirifos-metile.
  • Presenza di scudetti sui rami: cocciniglie. Spazzolare con l’aiuto di una spazzola i rametti colpiti e nei casi più gravi effettuare trattamenti specifici con insetticidi sistemici più o meno in combinazione con un olio bianco.
  • Accartocciamento dei germogli apicali, presenza di colonie di piccoli insetti: afidi. Effettua un trattamento specifico con un insetticida sistemico a base di thiacloprid o imidacloprid.
  • Presenza di pustole giallastre su foglie e fusticini: ruggine (malattia fungina). Impiega dei prodotti fungicidi a base di tebuconazolo o ciproconazolo o bitertanolo.
  • Foglie scolorite e residui filamentosi sulla pagina inferiore: ragnetto rosso. Spruzza acqua sulla pianta e in caso di forte infestazione tratta con un acaricida specifico avendo cura di bagnare bene tutta la vegetazione.
  • Presenza di una patina polverulenta biancastra sulle foglie e sui germogli: oidio o mal bianco. Effettua un trattamento con un prodotto a base di zolfo o con un antioidico specifico a base di tebuconazolo. In caso di impiego di prodotti fitofarmaci, di prodotti per piante ornamentali (PPO) o di prodotti ammessi per l’agricoltura biologica, occorre sempre attenersi scrupolosamente alle indicazioni riportate in etichetta per la modalità, i tempi ed il dosaggio di utilizzo del prodotto.

rododendro

Scheda rododendro

  • Esposizione: cresce bene all’ombra o mezz’ombra.
  • Temperatura: ottimale: 12-16° C. Resiste bene anche a temperature molto basse. Temperature elevate seccano la pianta e provocano la caduta dei fiori.
  • Acqua: annaffiare frequentemente nel periodo di fioritura e nella stagione estiva. Annaffiare con moderazione nel periodo autunnale e primaverile.
  • Terreno: coltivazione in terra piena: terriccio universale con aggiunta di terra di castagno o faggio, foglie secche e aghi e cortecce di pino.
  • Concimazione: solo in fioritura, somministrare un fertilizzante liquido per piante acidofile ogni 15 giorni.
  • Fioritura: marzo-giugno.
  • Propagazione: per talee semilegnose da prelevare a fine estate.
Rododendro | Arbusto fiorito sempreverde ultima modifica: 2017-07-10T17:08:56+02:00 da Faidate Ingiardino

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