La Santolina è un genere di arbusti compatti e sempreverdi largamente diffusi nel Mediterraneo
La Santolina, appartenente alla famiglia delle Asteraceae, è un genere di belle piante dalle belle foglie aromatiche grigie e capolini fiorali a margherita, che germogliano in estate. Sono ideali nelle bordure e nei giardini rocciosi.
Santolina pianta
Una varietà conosciuta è la santolina chamaecyparissus, un arbusto ramificato, alto fino a 60 cm. Ha, come tutto il suo genere, un fogliame aromatico grigio argenteo e in estate si ricopre di mazzetti di fiori gialli. Usato per formare siepi basse, ha proprietà insetticide ed è tradizionalmente impiegato nella medicina popolare come antisettico.
La Santolina rosmarinifolia, invece è una varietà contraddistinta da foglie molto divise, di colore verde brillante, e da particolari capolini di fiori gialli.
Coltivazione
Esposizione
È una pianta di facile coltivazione, che richiede per il suo sviluppo ambienti caldi e ben illuminati. Ospitiamola in una zona del nostro giardino in pieno sole.
Tipo di terreno
Scegliamone uno comune da giardino sabbioso e che sia ben drenato: teme i ristagni idrici che possono causare la marcescenza delle radici.
Irrigazione
Sono piante che sopportano lunghi periodi di siccità e che si accontentano delle piogge, ma in estate annaffiamo sporadicamente, ogni 10-15 giorni, per garantire una giusta umidità.
Concimazione
Non richiedono fertilizzazioni.
Potatura
Potiamola dopo la fioritura, generalmente in estate, eliminando i vecchi capolini fiorali per mantenere la forma compatta.
Propagazione
Si propaga per talee di foglia da fine primavera all’inizio dell’autunno.
Malattie e cura
Questa è una pianta molto rustica, capace di sopportare i – 15°C e il gelo. Potrebbe essere utile, laddove nevica frequentemente, ripararla con un telo: essendo suffruticosa i rami possono cedere per il peso della coltre di neve.
Raramente si registrano attacchi insetticidi o parassitari, anche se gli afidi possono manifestarsi sulle infiorescenze: rimuoviamoli con sapone molle o olio bianco.
Proprietà e usi
Grazie alle sue proprietà digestive e tonico-stimolanti, dalle foglie è possibile preparare tisane o decotti da consumare dopo i pasti. È eccellente come antipruriginosa in caso di punture di insetti, a uso esterno.
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