Una pianta dall’aspetto originale, ideale come ornamento di case e giardini: è la Selaginella
La Selaginella è un’erbacea sempreverde, a volte rampicante, appartenente alla famiglia delle Selaginellaceae. Ha un aspetto prostrato, talvolta eretto e presenta alcuni fusti ramificati ricoperti da foglie squamiformi dall’aspetto molto particolare.
La Seleginella è originaria delle foreste tropicali, ma si è diffusa anche da noi dove è spesso utilizzata per ornare giardini e muri.
Varietà
Il genere conta diverse varietà di piante, tra le quali troviamo:
- Selaginella lepidophylla – Conosciuta anche come la Rosa di Gerico o la Pianta della Resurrezione. Spesso viene venduta in porzioni secche, che una volta messe in acqua rinverdiscono; da qui il nome “pianta delle resurrezione”.
- Selaginella denticulata – La pianta ha piccole ramificazioni e foglie verdi con il bordo dentellato.
- Selaginella kraussiana – Pianta rampicante con ramificazioni sottili. È caratterizzata da una crescita molto veloce.
- Selaginella martensii – Pianta dal portamento eretto e dai fusti corti. L’aspetto è molto simile alle foglie di felce.
- Basta mettere la rosa di gerico su una piastra con acqua.
- Le piante assorbono l' acqua, poi aperto ed è diventato verde/marrone/verde
- Dopo pochi giorni, quando la pianta è secca, la rosa si chiude di nuovo
- Pianta della resurrezione
- Rosa del deserto
- La rosa immortale
- Pianta simbolica
Coltivazione
Moltiplicazione
La propagazione della Selaginella può avvenire per divisione dei cespi o per talea. La moltiplicazione per divisione dei cespi può essere realizzata tutto l’anno, mentre per talea solo in primavera, avendo cura di mettere a radicare le porzioni di pianta in terriccio con aggiunta di torba.
Terreno
Predilige terreni umidi e poveri di calcare.
Esposizione
La pianta non ama gli ambienti luminosi, per cui si consiglia di posizionarla in luoghi ombreggiati. Fare attenzione a non esporre ai raggi diretti del sole. La temperatura ideale si aggira tra i 15 e i 20°C, mentre teme le correnti d’aria.
Irrigazione
È buona norma irrigare costantemente, avendo cura di scegliere un’acqua senza calcare. Nella stagione fredda diminuire il numero delle irrigazioni, ma mantenere sempre il terreno umido.
Concimazione
Per assicurare alla pianta resistenza e forza si consiglia di concimarla mensilmente nel periodo primaverile, optando per un concime specifico per piante verdi.
Potatura
Non è necessaria, ma si può realizzare in primavera laddove si voglia contenere la forma della pianta e conferirle un aspetto più ordinato.
Malattie e parassiti
Si tratta di una pianta molto resistente che non teme particolari malattie o attacchi da parte di parassiti. Le foglie che tendono al colore marrone indicano secchezza dell’ambiente circostante. Le foglie avvizzite indicano invece una carenza di acqua.
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