La Scutellaria, la pianta perenne dai bei fiori e dalle tante proprietà benefiche
La Scutellaria è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, originaria di Europa, Asia e America. Si presenta con un fusto sottile con pochi rami e con piccole foglie verdi. I fiori sono tubolari di colore violaceo o rossiccio a seconda della specie.
La Scutellaria è una pianta rustica che cresce anche in zone di montagna, ma durante i mesi invernali la parte aerea tende a seccare per poi rinverdirsi durante la primavera successiva. Le varietà europee sono resistenti al freddo, ma altre specie richiedono temperature superiori ai 5-10°C.
Questa pianta è coltivata soprattutto per i suoi bei fiori, ma anche per le sue proprietà benefiche utili a contrastare diversi problemi.
Coltivazione
Moltiplicazione
Questa perenne si propaga per talea semi-legnosa in estate o per semina in autunno, interrando i semi in un ambiente caldo e riparato.
Terreno
Predilige un terreno contraddistinto da una certa acidità, meglio se mischiato con torba e terriccio per piante acidofile.
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- Solgar
- Rilassante, Lievemente sedativo Herb
- Rapporto di estrazione: 1: 3 tomo Alcol: 25%
- Tradizionalmente usato come tonico nervo
- Confezionato in una bottiglia di vetro marrone grado pharmacoepial con contagocce
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Esposizione
Ama gli ambienti luminosi, ma è opportuno porla al riparo dai raggi diretti del sole durante le ore estive più calde. Possono essere più o meno resistenti al freddo in base alla varietà.
Irrigazione
La pianta va annaffiata regolarmente al fine di garantire un buon livello di umidità del terreno. È comunque opportuno evitare i ristagni idrici, in quanto possono essere molto dannosi per le radici della pianta.
Malattie e parassiti
Non teme particolari malattie o parassiti. Si faccia attenzione ai ristagni idrici per evitare l’insorgenza di marciumi radicali.
Scutellaria proprietà
Questa pianta possiede proprietà sedative che la rendono un eccellente rimedio in caso di insonnia e di stati ansiosi depressivi, inoltre ha potere antinfiammatorio utile in caso di osteortrite. Gli indiani d’America la utilizzavano per curare le infiammazioni gastrointestinali e dell’apparato respiratorio. Inoltre diversi studi recenti hanno teorizzato proprietà antitumorali.
Tra le sue doti benefiche non si può non citare quella antistaminica, che la rende un toccasana in caso di infiammazioni di origine allergica. Infine, secondo alcuni studi, i principi attivi di questa pianta sono in grado di favorire la produzione del colesterolo buono, elemento fondamentale alla prevenzione dei disturbi cardiaci.
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