L’arte antica di essiccare e conservare erbe e fiori consente di mantenere intatte nel tempo la loro fragranza e bellezza, in modo da utilizzarli per profumare la casa e la biancheria o per creare delicati effetti decorativi

Si raccolgono quando sono molto fresche e in condizioni perfette asportando solo piccole porzioni con le forbici dalle parti aeree. Si appendono a “testa in giù”, in un luogo asciutto, poco luminoso e con buon ricambio d’aria. Si eliminano le foglie dagli steli per tenere meglio il mazzo unito; si evitano i sacchetti di plastica che farebbero ammuffire e appassire velocemente le piante. Per le graminacee è sufficiente una settimana, mentre per altre piante ci vogliono anche tre mesi. Le piante grasse devono essere poste fra fogli di carta assorbente, sulla quale passare, più volte e velocemente, un ferro da stiro caldo. La carta assorbente deve essere cambiata più volte.

Biancheria al profumo di lavanda

Ecco come realizzare profumatori naturali per cassetti e armadi: raccogliamo i ramoscelli di lavanda in fiore e mettiamoli ad essiccare “a testa in giù” per almeno una settimana, in luogo fresco e ben aerato. Stacchiamo quindi i semini e inseriamoli in sacchettini di stoffa: è sufficiente un cucchiaino da tè per sacchetto.

Leghiamo poi ogni sacchettino con un nastro in tinta: la profumazione, intensa, ma naturale e gradevole, può donare freschezza alla nostra biancheria anche per un intero anno!

Aromi naturali

Con le erbe aromatiche, sempre essiccate “a testa in giù”, possiamo creare simpatici mazzetti campestri, avvolgendo i gambi in stoffa dai colori vivaci e legandoli con nastro d’organza. Questi mazzolini, oltre a profumare gradevolmente l’ambiente, hanno anche un piacevole effetto decorativo stile “country”.

Pressare i fiori

Foglie e fiori, correttamente essiccati e pressati, sono elementi ideali per dar vita ad interessanti composizioni da incorniciare.

Disponiamo foglie e fiori ben distesi tra due fogli di carta assorbente e mettiamoli all’interno di un libro o tra fogli di giornale.

Sopra il libro poniamo un peso e lasciamo essiccare per almeno 15 giorni: ricordiamo che foglie e fiori secchi sono molto delicati!

I 12 migliori fiori da essiccare

  1. Rose
  2. Ortensie
  3. Lavanda
  4. Elicriso
  5. Margherite
  6. Gelsomino
  7. Malva
  8. Mughetto
  9. Viola
  10. Erica
  11. Mimosa
  12. Bouganville

 

Frutta, verdura ed erbe con l’essiccatore

Ma le verdure e i frutti non si fanno essiccare solo per ragioni creative: privati della componente acquosa che ne determina il degrado, possono essere conservati tutto l’anno e usate per fare minestre, contorni, infusi e altre pietanze perché, una volta messi nell’acqua, torneranno a farci godere il loro sapore come se fossero freschi, avendo conservato integre tutte le proprietà nutritive. I prodotti da disidratare vanno affettati (calibrando lo spessore delle fette in base all’ortaggio e al consumo che si pensa di farne) e disposti sui piani dell’essiccatore: le macchine della gamma Biosec sono realizzate in materiale plastico e acciaio inox, con ventola dotata di resistenza elettrica regolabile con termostato su 12 programmi che gestiscono tempo e temperatura del processo di essiccazione. Tauro Essiccatori

Essiccare i fiori | Fragranze e colori che durano nel tempo ultima modifica: 2018-08-07T11:58:20+02:00 da LD

1 risposta

  1. tatiana

    Buongiorno, vorrei un consiglio sul come confezionare delle composizioni natalizie. Mi piacerebbe raccogliere degli arbusti , ma ho il dubbio che in poco tempo oltre ad ingiallire potrebbero decadere . Cosa mi consigliate ? Anche le bacche della piracanta perderanno il loro bellissimo colore ? Grazie

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