Caratteristiche e consigli per dedicarsi alla ricerca

Tartufo è il nome comune di diverse specie di funghi sotterranei (ipogei).

Il tartufo bianco vive in simbiosi con querce, tigli, pioppi e salici e raramente lo si trova in concomitanza ad altri tartufi. Per nascere e svilupparsi ha bisogno di terreni particolari con condizioni climatiche altrettanto specifiche: il suolo deve essere soffice e umido per la gran parte dell’anno, deve essere ricco di calcio e con una buona circolazione di aria. Proprio questi fattori ambientali fanno sì che il tartufo bianco diventi un frutto raro e ambito. La raccolta è da metà settembre a dicembre.

tartufo-terreno

Il tartufo nero ha dimensioni che variano da quelle di una noce a quelle di un’arancia. Si presenta con un colore esterno nero-violaceo con verruche regolari e ha faccia poligonale come quella del diamante con depressione centrale. La gleba si presenta molto scura con filamenti bianchi che a contatto con l’aria scuriscono tendendo al rossiccio. Le piante cui si lega più volentieri sono: quercia, rovere, roverella, leccio.
Per approfondimenti vi consigliamo PiemonteTartufi.

LA RICERCA

La ricerca è un’attività affascinante che esige una certa costanza e una buona conoscenza dei posti dove si trovano le tartufaie, chiamate anche “pasture”. Per svolgerla bisogna possedere un tesserino apposito e rispettare i calendari di raccolta riferiti alle differenti specie. Quando viene estratto il tartufo dal terreno il cercatore deve rimettere a posto il terreno rimosso.

cane-da-tartufo

Indispensabile è il cane, ben addestrato. Le razze più adatte sono quelle da caccia, bracchi, pointer, cocker, spinone, breton, griffoni e il lagotto romagnolo, l’unica razza riconosciuta ufficialmente come specializzata nella ricerca del tartufo, grazie al suo olfatto molto sviluppato.

vanghette

L’estrazione del tartufo dal terreno si effettua con l’apposita vanghetta. Per i tartufi neri, che solitamente si rinvengono in zone pietrose, si usa una piccola zappetta, mentre per i tartufi bianchi o altre specie si usa la vanghetta o vanghella. Questi attrezzi devono assicurare leggerezza e resistenza per le fasi di escavazione.

Il tartufo ultima modifica: 2016-10-04T10:07:39+02:00 da Faidate Ingiardino

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.